La settima giornata di andata nel campionato di serie D girone F sarà fortemente condizionata dal turno infrasettimanale, il secondo di stagione, in programma mercoledì 24 Ottobre. Strano a dirsi ma è così perché ben sei sfide sono state anticipate a sabato. In pratica nel tradizionale giorno della domenica saranno solamente 4 gli incontri a giocarsi. Oltre all’atteso derby tra Santarcangelo e Cesena, e le sfide interne per Recanatese e Sangiustese, rispettivamente contro Montegiorgio e Castelfidardo, gli altri tre match anticipati sono Francavilla – Agnonese, Matelica – Avezzano e Forlì – Real Giulianova. I marsicani, in casa della squadra che divide il primato con il Notaresco, cerca risposte importanti dopo il buon punto, stretto viste le occasioni create, colte ad Agnone. Cerone & compagni proveranno a fermare la lanciata compagine di mister Tiozzo. Al Morgagni gara non semplice per i giallorossi di mister Stallone che, contro la difesa migliore del girone, appena tre reti subìte dal Forlì, dovrà fare a meno dell’infortunato Tozzi Borsoi. Assenza pesante ma diverse sono le possibilità tattiche per il tecnico giuliese con Di Paolo che ha confermato anche di poter fare reparto da solo. Tra i romagnoli pericolo numero uno sicuramente il bomber ex Teramo, Fano e Rimini, Alex Ambrosini già a segno 4 volte. Tra le sfide della domenica spicca il derby molisano tra Isernia e Campobasso e la gara del Notaresco a San Mauro Pascoli. Al Macrelli i rossoblù proveranno a cancellare la sconfitta interna contro la Savignanese ma si troveranno di fronte una squadra, sì orfana dell’attaccante Zuppardo che sconterà la seconda giornata di squalifica, ma che arriva dal primo successo stagionale, colto a Castelfidardo. Al Carotti di Jesi esordio di Fabio Montani sulla panchina della Vastese mentre il Pineto, a Martorano, contro la Savignanese, deve invertire la rotta. Contro i romagnoli, gasati dal successo colto in casa del Notaresco, in rimonta, gli uomini di Amaolo dovranno dare risposte importanti altrimenti per il tecnico marchigiano potrà davvero essere giunto il momento dell’addio alla panchina pinetese.