ATRI – In questi giorni di grande confusione sotto il cielo politico della nostra città, il circolo atriano del Partito Democratico intende chiarire, di fronte al proprio elettorato e alle persone che un anno e mezzo fa hanno creduto nel progetto politico di Alleanza Civica, la propria posizione e i propri intendimenti riguardo alle vicende di queste ultime settimane.
Come più volte sottolineato dai vari organi di stampa è ormai noto che l’ex candidato sindaco del PD, Alfonso Prosperi, dopo lunga e travagliata riflessione, ha deciso per motivi personali di ritirare la propria candidatura a sindaco.
Il Pd, con spirito di unità per la coalizione, insieme all’apporto dei propri tesserati e di numerosi simpatizzanti, ha stabilito, su proposta di tutti i componenti del tavolo della coalizione, che il naturale sostituto del medico di Atri dovesse essere Giammarco Marcone. Un uomo politico che nelle passate elezioni è stato il più votato della lista risultata perdente per soli 11 voti. Lo stesso che, insieme ad altri cittadini, ha firmato il ricorso al Consiglio di Stato che ha portato all’annullamento della passata tornata elettorale ed alle nuove elezioni di giugno. La decisione del PD è scaturita, quindi, a seguito di valutazioni politiche e di opportunità che mettessero al sicuro quella unità e quel progetto a cui tantissimi atriani hanno creduto lo scorso anno. Ciò che il PD atriano intende ribadire è che gli uomini e le donne del partito stanno lavorando per tornare a quella unità e a quello spirito che ha contraddistinto le elezioni 2023. Se qualcuno ha veramente a cuore il bene della città recuperi quello spirito e quel senso di responsabilità. Lo dobbiamo a tutte quelle persone che ci hanno sostenuto e che in questi giorni si sentono traditi ed abbandonati.

Il Segretario del Circolo PD di Atri