Inizia domani il mese di Febbraio, cosa ci riserverà? Difficile dirlo, partiamo sicuramente con tempo piuttosto perturbato ma non freddo, in questi giorni il flusso occidentale ha favorito le regioni tirreniche e il Nord con le piogge e le nevicate mentre sono rimasti in ombra tutti i settori adriatici protetti dall’Appennino. La situazione sarà la stessa domani e dopodomani, dopodiché l’abbassamento del vortice depressionario farà si che anche i settori adriatici avranno a che fare con le precipitazioni, in un contesto ancora non freddo perché in questo momento di freddo in Europa non ne abbiamo, al contrario degli Stati Uniti che stanno vivendo una delle fasi più acute di gelo negli ultimi 20 anni. Molti mi chiedono se tornerà il freddo Artico o magari Siberiano prima che la primavera inizi a fare il suo corso, ovvero da Marzo in avanti. Domanda difficile, a mio modo di vedere nella seconda decade del mese è possibile che le correnti occidentali possano chiudersi grazie all’elevazione del anticiclone Azzorriano verso nord con possibili risvolti gelidi per l’Europa centro-orientale (Reading stamattina ha fiutato già qualcosa), ma per ora non possiamo dire di più ci dobbiamo limitare a fare il compitino, ovvero guardare a breve termine. Partiamo con domani: NORD: perturbato con neve abbondante in pianura su Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Ovest Lombardia e Ovest Emilia (Piacenza e Parma), piogge altrove con neve a quote via via più alte se ci spostiamo verso est e verso sud. CENTRO: piogge sul tirreno, coperto su Marche-Abruzzo e Molise. Neve solo a quote di alta montagna. Attenzione al vento molto forte di libeccio su tutti i settori tirrenici e si Austro su quelli adriatici. Temperatura in netta crescita. SUD e ISOLE: variabile con schiarite che si alternano ad annuvolamenti, qualche pioggia su Sardegna, asciutto altrove. Venti meridionali forti. Temperature in forte ascesa. Tendenza per sabato e domenica: il vortice muove verso sud-est, le precipitazioni liberano i settori tirrenici e gradualmente si spostano verso l’adriatico (domenica). Le temperature tornano a scendere e la neve si riaffaccia a quote intorno ai 1000-1200 metri circa. Prossima settimana piuttosto vivace, avremo diversi passaggi nuvolosi accompagnati da piogge e nevicate a fasi alterne. Per il freddo intenso e il gelo dobbiamo aspettare, sempre se arriverà.