TERAMO – La scuola come riparte con il Covid? Una disamina è stata effettuata stamane dalla FLC Cgil Teramo nel corso di una conferenza stampa in cui sono stati snocciolati i dati ed è stata fotografata una situazione preoccupante per il territorio provinciale. Mancanza di alunni, oltre 500 in meno, rispetto allo scorso anno: una riduzione di quasi una istituzione scolastica. Un trend poco felice pure per quanto concerne l’organico del personale scolastico (30% di precari presenti, almeno 1500 unità del personale); infine l’edilizia scolastica. “Non ci sono politiche strutturate, non c’è una programmazione territoriale sull’offerta formativa. Purtroppo non si pensa alla formazione”.  L’allarme è stato lanciato da Sergio Sorella della FLC Cgil che ha sottolineato come la scuola sia un diritto. In tal senso sulla questione del Covid si è detto favorevole all’obbligo vaccinale. “Noi siamo disponibili, la stragrande maggioranza del personale scolastico si è già vaccinato”.