ATRI – In merito al comunicato stampa dell’Apd Hatria Team mi sento, in qualità di Assessore allo Sport, chiamato a contestare quanto affermato.
L’Hatria Team, come tutte le altre associazioni sportive atriane, sono da sempre sostenute, nello svolgimento delle loro attività, dall’amministrazione Comunale che consente di usufruire degli impianti sportivi comunali senza alcun onere a loro carico, circostanza non riscontrabile in nessun’altra realtà.
Non solo, ma sembra strano che lamentele provengano proprio da un’associazione che addirittura ha la possibilità di utilizzare, non uno, ma ben quattro impianti comunali, tra cui due a rilevanza cittadina come il campo sportivo Eusebio Pavone ed il Palasport Di Nardo Di Maio Pasquali e due secondari come il campo polivalente al coperto ed i campi di calcio a cinque presenti nel CTI.
Sino ad oggi l’Apd Hatria Team e tutte le altre associazioni sportive atriane stanno regolarmente svolgendo le proprie attività negli impianti comunali sulla base del prospetto orario di utilizzo predisposto per la scorsa stagione sportiva ed accettato, nel corso della riunione avvenuta in comune, anche per quest’anno dall’associazione Hatria Team che è giusto ricordare utilizza in maniera regolare il Palasport Di Nardo Pasquali per ben sei giorni alla settimana, il Campo Pavone per due giorni alla settimana ed ha possibilità di utilizzare il campo polivalente al coperto ed i campi da calcio a cinque scoperti in alcuni giorni della settimana a seconda delle proprie necessità.
Ebbene l’unico problema realmente presente è che l’Hatria Team vorrebbe usufruire del quinto impianto sportivo, e ribadisco quinto, cioè la Palestra di via S. Ilario, in caso di avverse condizioni meteorologiche, per poter fare allenare i ragazzi della scuola calcio, così come da loro richiesta.
La palestra in questione, come l’Apd Hatria Team ben sa, è stata oggetto di interventi di messa in sicurezza e chiusa per poter permettere lo svolgimento dei lavori necessari e riaprirà dalla prossima settimana potendo essere utilizzata, come sempre avvenuto, anche dall’Hatria Team.
Se si fanno articoli di stampa bisogna essere però chiari e non fare confusione come purtroppo ha fatto l’Hatria Team, perché bisogna ricordare che nella richiesta formale inviata al comune tale associazione ha richiesto, in attesa della riapertura della palestrina di via S. Ilario, l’utilizzo in orario pomeridiano per ben tre giorni ulteriori del Palasport Di Nardo Pasquali che purtroppo, come a conoscenza dell’Hatria Team, non è disponibile in quanto esistono in Atri anche altre associazioni sportive che hanno lo stesso pieno diritto di fare crescere i giovani tramite l’attività sportiva e che utilizzano in quei giorni l’impianto richiesto.
La cosa che mi preme di più è tranquillizzare tutte le famiglie dei giovani atleti rassicurandoli che i propri figli, da domani, potranno grazie al volere dell’Amministrazione Comunale che mette a disposizione gli impianti gratuitamente, svolgere liberamente lo Sport in spazi aperti e chiusi a seconda delle condizioni meteo, circostanza che posso assicurare non è riscontrabile in nessun altro Comune, scusandomi per il provvisorio disagio arrecato dovuto alla chiusura temporanea della palestrina di via S. Ilario dove era necessario effettuare interventi a vantaggio della sicurezza dei piccoli atleti.