Eccoci giunti alla previsione del tempo per domani: partiamo dal presupposto che piano piano il freddo abbandonerà la nostra penisola e da qui a Natale sarà un crescendo Rossiniano a livello termico, visto che ogni giorno prenderemo qualche grado soprattutto nelle massime, tanto che il clima diverrà molto mite proprio fino a Natale, dopodiché forse si ritornerà in media o poco sotto nella giornata del 26. Comunque domani ancora in mattinata gelate diffuse al centro nord, al seguito aumenta la nuvolosità al Nord con delle nevicate nel primo pomeriggio a quote bassissime o di pianura, possibile neve anche a Torino; cielo più aperto man mano che ci spostiamo ad est e a sud, dove avremo poche nuvole con ventilazione debole e mari poco mossi. Dunque su Marche, Abruzzo e Molise Sole pieno per tutta la giornata, solo in serata aumenterà la nuvolosità ad iniziare dalle Marche ma senza fenomeni associati. Tendenza per i prossimi giorni: passaggi nuvolosi da ovest in un contesto sempre più mite e umido. Ovviamente aumenteranno le nebbie nella valli e allo stesso tempo l’umidità ad oggi piuttosto bassa grazie ai venti settentrionali. Abbiamo già detto di una Vigilia probabilmente soleggiata e mite, per Natale ne riparleremo perché potrebbe transitare una depressione sempre in un contesto mite. Santo Stefano più freddo e invernale.

A cura di Pierluigi Casalena