Non inganni il punteggio finale di 95 a 76 a favore della Cestistica San Severo, l’Adriatica Press Teramo infatti è uscita a testa altissima dal Palasport “Falcone e Borsellino” giocandosela alla pari per tre quarti abbondanti contro la corazzata del Girone C. Sono mancate le energie proprio nell’ultimo quarto, quando i dauni hanno preso letteralmente il largo confezionando così il 23^ successo stagionale.

Applausi meritati per Lagioia e compagni perché hanno onorato la maglia, giocando con grinta, coraggio e spirito di squadra e questo lo si è visto principalmente nel primo tempo, quando in più di un’occasione i padroni di casa sono andati in affanno salvo poi far valere tutto il loro enorme potenziale.

Dicevamo quindi di un grande primo tempo dell’Adriatica Press e i segnali positivi si vedono già dalle primissime battute di gioco, con un break di 0-5 confezionato da Lagioia ed Aromando, ed una tripla di Fabi che costringe Coach Salvemini a chiamare il primo minuto di sospensione. San Severo si basa sulle invenzioni di Stanic a cui però risponde un Costa ispiratissimo che permette il nuovo sorpasso biancorosso al 5? (13-16). Il Teramo prende ancora più ritmo ed è sempre il trio Lagioia – Costa – Aromando a permettere di chiudere in parità la prima frazione sul 27-27.

Nel secondo quarto San Severo prova a premere sull’acceleratore ma il Teramo è lì, sempre a contatto. Gli attacchi prevalgono nettamente sulle difese e i teramani sembrano trovarsi a proprio agio anche in questa situazione a loro non proprio congeniale: Aromando inventa, Fabi è un cecchino dai 6,75 e l’Adriatica Press è avanti al 18? sul 42-46. Sebrek e Kekovic rispondono a Ruggiero e i biancorossi chiudono sul 46-50 il primo tempo tirando con un irreale 71,4% di squadra, facendo destare non poche preoccupazioni al pubblico del “Castellana” vista anche la recente sconfitta con Senigallia.

Il Teramo rientra bene anche ad inizio del secondo tempo, portandosi sul 46-52 con Costa, ma San Severo non a caso è la schiacciasassi del Girone C e, trascinata da un poliedrico Di Donato (Mvp del match) e dalle triple di Ruggiero e Scarponi, confeziona il primo, cospicuo vantaggio (66-58 al 26?) che obbliga Coach Domizioli al minuto di sospensione. Ci si aspetta che i gialloneri prendano inesorabilmente il largo, ma l’Adriatica Press continua a macinare gioco ed un buzzer beater di Costa mantiene ancora in partita i propri compagni di squadra (70-65 a fine terzo quarto).

Purtroppo sarà l’ultimo sussulto perché nella quarta frazione i padroni di casa, sempre con la premiata ditta Di Donato – Ruggiero, volano sul + 14 (81-67 al 33?) e da lì in poi non staccano più il piede dall’acceleratore. Il Teramo non ha più energie e si assiste così ad un lungo garbage time fino al 95-76 finale.

E’ una sconfitta ripetiamo a testa altissima e l’Adriatica Press potrà ripartire dalle tante cose positive realizzate contro la corazzata pugliese. All’orizzonte si staglia il prossimo match contro Civitanova, partita da vincere a tutti i costi per continuare a mantenere il vantaggio su Porto Sant’Elpidio e la conseguente miglior posizione in ottica playout.

TABELLINO

CESTISTICA SAN SEVERO – ADRIATICA PRESS TERAMO 95-76

(27-27, 19-23, 24-15, 25-11)

Cestistica San Severo: Rezzano 8, Scarponi 10, Stanic 9, Antonelli 12, Sodero 4, Di Donato 13, De Zardo 7, Piccone 10, Petracca, Petrushevski, Ruggiero 22. Coach: Giorgio Salvemini

Adriatica Press Teramo: Lagioia 7, Fabi 13, Canelo 2, Costa 24, Marsili 2, Aromando 21, Di Diomede, Massotti, Sebrek 5, Kekovic 2. Coach: Massimiliano Domizioli