ROSETO – Casa Civica  torna nuovamente a prendere posizione contro la scelta dell’ammministrazione Ginoble -Di Girolamo di localizzare un centro di riuso e conferimento rifiuti nell ‘area centrale  del quartiere  Fonte dell’Olmo. “Nel progetto approvato in Consiglio l’altra sera, ci sono dati relativi ai criteri di fattibilità che non corrispondono al vero e che l’Amminstrazione ha volutamente forzato per procedere spedita nell’  intento di costruire nel bel mezzo di una cittadella dello sport un centro per i rifiuti”, dichiara il Capogruppo di casa Civica Mario Nugnes. Innanzi tutto – continua Mario Nugnesnon si tiene conto della PRESENZA DI STRUTTURE SENSIBILI in tale area dalla  Scuola Fedele Romani, alle strutture sportive, al  Centro Diurno per i disabili, nonché al futuro insediamento del  Centro Medicina Sportiva con  Palestra e Centro di Riabilitazione. Inoltre – incalza ancora Mario Nugnes-  occorre sottolineare che si tratta di un’AREA GIA’ DENSAMENTE ABITATA CON NOTEVOLE SVILUPPO URBANO e con presenza di numerose importanti e  ben avviate ATTIVITA’ COMMERCIALI (OASI,  ACQUA&SAPONE, GLOBO, EUROSPIN, PENNY MARKET, ndr)
L’amministrazione si ostina a sostenere la localizzazione a Fonte dell’Olmo, argomentando che il centro rifiuti funzionerebbe solo in prossimità del centro abitato ma fatichiamo a comprendere questa irragionevole posizione che non e’ suffragata da nessuna  ricerca ne’ qualitativa ne’ quantitativa, ma solo dall’opinione di pochi che pensano  che i cittadini potrebbero abbandonare i rifiuti non avendo un  centro sotto casa. Ma vi pare possibile? Tutto questo è davvero offensivo nei confronti dei rosetani , che invece nella stragrande maggioranza dimostrano alto senso civico e rispetto sia del territorio e sia dell’ambiente”- interviene Gabriella Recchiuti , segretaria di Casa Civica. “Prima di  snaturare un’area e spendere soldi della comunità, basterebbe vedere come è attualmente utilizzato  il centro dell’autoporto, dove i cittadini già possono conferire rifiuti ingombranti”, continua Gabriella Recchiuti. “Invitiamo nuovamente l’Amministrazione a confrontarsi  con la città, per esempio attraverso i media o i social  attivando rapidamente un sondaggio per  chiedere ai cittadini dove vorrebbero la localizzazione del centro e quindi capire se davvero ‘fanno fatica’ – come asserito dall’Assesore Petrini – a recarsi all’autoporto”, continua la nota di Casa Civica. “Questa amministrazione non può rimanere sorda e cieca di fronte a comitati, ai tanti cittadini liberi, che hanno preso fermamente posizione contro il progetto e sono pronti a battaglie giudiziarie per bloccarlo”, concludono Mario Nugnes e Gabriella Recchiuti che poi aggiungono: “Non e’ ammissibile evitare il dialogo ed il confronto con chi la pensa diversamente, le argomentazioni sono deboli e opinabili, occorre avere il coraggio di valutare pro e contro di questo progetto”. “I Rosetani hanno il diritto di partecipare, contribuire e soprattutto condividere una scelta che cambiera’ il volto e gli equilibri non solo di un quartiere ma anche di una intera città “, concludono Mario Nugnes e Gabriella Recchiuti .