TERAMO – Franco Iachini va avanti come un treno e non ci sono ostacoli, o presunti tali, che tengano. Non è infatti un ostacolo neppure l’intesa che ha ereditato dalla gestione Campitelli, secondo la quale (avevamo erroneamente creduto, almeno noi – ndr), sarebbe stata la “Scuola Calcio Bonolis” a svolgerla in esclusiva fino al 30 giugno 2020, fregiandosi proprio del logo Teramo Calcio. Non è così, ha detto il Presidente, che tende la mano alla “Bonolis” così come all’intero circondario provinciale e regionale: “Tutti dovranno confluire verso la società principale che si apre al territorio più di sempre, con l’intento di creare la migliore collaborazione possibile. Stiamo investendo nel settore giovanile e questa cosa non può prescindere dai primi calci“. Abbiamo provato ad entrare meglio nei dettagli del contratto in essere con il club presieduto da Massimo D’Aprile, ma ci è stato ribadito con forza che quell’intesa non preclude al fatto che, il Teramo Calcio, sia impossibilitato a svolgere le proprie attività, primi calci inclusi. Nulla da dire sulla giustezza della programmazione e sulla strutturazione societaria, nulla da dire sugli investimenti per il centro sportivo che sorgerà (tra San Nicolò e Bellante? – ndr), nulla da dire, anzi complimenti, per la presentazione ufficiale in Piazza Martiri dell’intera Teramo Calcio 2019-2020 (pare giovedì 21 agosto p.v.), ma… Raggiunto telefonicamente, Massimo D’Aprile ha dichiarato: “Sono molto dispiaciuto… Siamo sereni e soddisfatti per quanto fatto per il Teramo Calcio, investendo anche parecchio. Abbiamo sempre anteposto il bene dei bambini ad ogni altra cosa“.