ROSETO  – Riceviamo e pubblichiamo nota stampa da Prospettiva civica Roseto 2026:

Queste foto non le dedichiamo all’amministrazione di centrosinistra del nostro comune. Non lo dedichiamo loro, perché sappiamo troppo preoccupati nelle guerre interne tra fazioni e anarchiche personalità: difficilmente potrebbero capire. In questo periodo poi, sono troppo impegnati a immaginare la Roseto del futuro con megaprogetti da quasi 70 milioni di euro. Quindi bypassiamo loro perché siamo consapevoli che i grandi pensatori, quelli che contano, non guardano mai il presente….

Lo dedichiamo invece a quelli di CNA turismo che qualche giorno fa hanno magnificato le incredibili ciclabili del Corridoio Adriatico teramano realizzate, guarda caso, nei territori oggi a guida PD.

Due semplici esempi, di qualche minuto fa.

Il ponte ciclabile sul Tordino gestito al 50% dal comune di Roseto degli Abruzzi e al 50% dal comune di Giulianova. Si proprio quello dove la Regione Abruzzo è chiamata al 50% di Roseto a “fare la propria parte”, mentre al 50% di Giulianova è il comune stesso che silentemente “fa da solo la propria parte”. Le foto e il confronto impietoso, parlano da sole.

Poi la ciclabile nel tratto interno alla Riserva del Borsacchio: 50% illuminata regolarmente verso nord, 50% al buio piu totale verso sud (e non parliamo di Progetti Paride e project financing…). Anche qui le foto parlano da sole.

Gli amici della CNA Turismo e il loro caro amico PD vogliono dirci altro?
Ribadiamo il nostro convincimento: LA CICLABILE IN TERRITORIO ROSETANO E’ DA CHIUDERE IMMEDIATAMENTE PER LA MANCANZA DELLE MINIME E BASILARI NORME DI SICUREZZA.

 

Civica PROSPETTIVA ROSETO 2026
mde
mde
cof
mde