PESCARA – “I continui attacchi e le accuse che Regione Abruzzo, il Presidente Marsilio e il Sindaco di Bussi lanciano al Governo e al Ministero dell’Ambiente in merito alla bonifica del SIN, rappresentano quanto di più lontano ci sia da quella collaborazione istituzionale che loro stessi invocano. C’è un solo luogo in cui si può iniziare a lavorare seriamente per restituire ai cittadini questa parte di terra, contaminata da decenni di inquinamento selvaggio, ed è quello delle istituzioni. Per questo invito il Presidente in pectore della Commissione regionale di Inchiesta su Bussi Antonio Blasioli, a convocare il Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente Morassut in audizione alla prima seduta utile. Potremmo così avere da lui, che ha già promesso che i 50 milioni di euro destinati alla bonifica rimarranno a disposizione del SIN nonostante l’annullamento della gara sulle aree 2A e 2B, una visione più chiara sulla vicenda. Solo con un atteggiamento realmente costruttivo è possibile superare anni di ritardi e rimpalli, lavorando, finalmente, per arrivare a un progetto che non sia inadeguato e incompleto”.
Lo dice il Capogruppo M5S in Regione Abruzzo Sara Marcozzi: “Marsilio – prosegue – farebbe bene a concentrare i propri sforzi sulle proprie competenze. Negli ultimi giorni abbiamo letto sue dichiarazioni in cui sembrava volersi sostituire al Ministro Costa, che sta svolgendo il proprio compito al Ministero dell’Ambiente in modo decisamente migliore e più incisivo di quanto, visti i risultati, non abbia fatto finora Marsilio alla guida di Regione Abruzzo. Al tempo stesso, non comprendo le continue lamentele da parte del Sindaco di Bussi, che non perde mai occasione per lanciare i suoi strali contro il Governo. Gli ricordo che è stata una sua libera scelta quella di acquisire i terreni in cui ricadono le aree 2A e 2B, e adesso, come gli è stato ricordato con tanto di lettera ad hoc dal Ministero, deve assumersene la responsabilità e affrontarne le conseguenze”.
“Se è vero che tutte le parti in causa hanno come unico obiettivo quello di far partire la bonifica il prima possibile, è il momento che il Presidente Marsilio e il Sindaco Lagatta lo dimostrino, portando rispetto nei confronti dello Stato e lavorando all’interno delle istituzioni con un atteggiamento costruttivo, che abbia come unico scopo l’aiuto reciproco e non la propaganda sui social o sulla stampa. Mi auguro che il Consigliere Blasioli, non appena eletto presidente della Commissione, dia seguito alla mia richiesta, convochi in audizione il Sottosegretario Morassut in Commissione d’Inchiesta regionale e si apra un tavolo di confronto serio, che punti a raggiungere un accordo comune nell’interesse di un bene pubblico.
La collaborazione reciproca è l’unico strumento che abbiamo a disposizione, ed è il momento che tutti se ne ricordino”, conclude.