TERAMO – Il presidente della squadra di calcio della nostra città, Franco Iachini, è un fiume, anzi un mezzo fiume in piena, dopo la terza sconfitta consecutiva; in un’intervista rilasciata al collega Massimo Profeta, di Reteotto, non le ha mandate a dire, ai suoi. “Sono deluso ed arrabbiato, il nostro comportamento in quest’ultimo periodo, è indecifrabile. Punto l’indice sui giocatori che forse staranno pensando al loro domani, ma questo conferma che ho fatto bene a non rinnovare loro i contratti fino ad oggi. Personalmente sono prima abituato a dare – continua il presidente -, solo dopo a pretendere. La verità, forse, è che qui non manca nulla a nessuno e non credo sia un limite il non entrare negli spogliatoi ad urlare come altri facevano. Io ho rispetto delle professionalità altrui“.

Poi, lancia un macigno: “Non andrò più al campo fino a quando non avrò risposte diverse; invece di andare a vedere una banda di morti preferisco perdere il mio tempo in altro modo“.

Su Massimo Paci, infine: “La guida tecnica non è immune da critiche. Spetterà a lui ristabilire un modus operandi per tornare a giocare degnamente, anche se in campo vanno sempre gli stessi. A Paci avevo offerto il rinnovo di contratto che siamo discutendo. Gli rinnovo la fiducia; per i giocatori valuterò come finirà il campionato“.