TERAMO – Primo round alla Marco Finori Srl. Il giudice del tribunale di Teramo Silvia Fanesi, in attesa del giudizio di merito, ha concesso il sequestro dei beni della Gran Sasso Teramano. Si tratta del ramo d’azienda avente  oggetto  il complesso dell’attività di gestione di impianti di risalita e delle strutture ricettive di Prati di Tivo e Prato Selva.  Altresì viene nominato custode giudiziario Marco Finori con l’incarico di gestire i beni. Questo si legge nell’ordinanza del Tribunale che ha accolto il ricorso dello stesso Finori.

La GST, rappresentata dagli avvocati Pietro Referza e Divinangelo D’Alesio stanno preparando già l’impugnativa all’ordinanza.