PINETO – Anche quest’anno, nonostante l’emergenza epidemiologica legata al Covid-19, Pineto ha deciso di celebrare la Festa della Liberazione, ovviamente rispettando le relative disposizioni ministeriali.

Si tratta del 75esimo anniversario della liberazione dal nazifascismo e seppur in maniera diversa e simbolica – scrive il Sindaco Robert Verrocchio – abbiamo deciso di fare la nostra parte ricordando i nostri concittadini che hanno perso la vita in quegli anni e in particolare i bambini che videro interrotto il loro futuro a causa di una bomba che colpì Mutignano.

In questi giorni così difficili commemorare aiuta ancora di più a sentirci uniti, orgogliosi della nostra democrazia e dei valori costituzionali che regolamentano le nostre vite. Una ricorrenza che ci aiuta a riflettere anche sulla guerra dei nostri giorni, quella contro il Covid-19, dalla quale auspichiamo presto una liberazione che, come la storia insegna, sicuramente arriverà con l’impegno di tutti. Questa mattina, alla presenza di solo alcuni rappresentanti delle associazioni partigiane e combattentistiche, come previsto dalla circolare del 17 aprile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, deponiamo la corona d’alloro alla lapide commemorativa in piazza San Silvestro a Mutignano per ricordare le nove vittime, cinque adulti e quattro bambini, morti a seguito di una bomba sganciata il 24 marzo 1944″.

Alle ore 12, sulla pagina Facebook “Comune di Pineto” c’è stata l’iniziativa di alcuni musicisti pinetesi che hanno proposto il canto della resistenza “Bella Ciao”.

Ringrazio loro, il presidente del gruppo pinetese dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI) e l’ANA locale per la loro vicinanza, oltre alla sezione pinetese dell’ANPI per aver collaborato all’organizzazione di questa giornata e aver al aderito l’iniziativa dell’ANPI nazionale che prevede, alle ore 15, l’ora in cui ogni anno parte a Milano il grande corteo nazionale, l’esposizione dalle finestre o dai balconi del tricolore e a intonare Bella Ciao.”

 

Un particolare ringraziamento a:

Mauro Di Ruscio
Massimo Di Rocco
Fabio Mariani
Silvia Pagni
Alex Di Rocco
Antonella Centorame
Carlo Di Silvestre
Luca Mongia
Federica Di Rocco
Graziella Guardiani
Matteo Di Rocco
Guerino Marcheggiani
Francesco Paolo Salviani – Montaggio