TERAMO – Che sia chiara una cosa: non c’è stata competizione per accaparrarsi il titolo sportivo del Teramo Basket, che andrà al Teramo a Spicchi, come da ekuonews oggi anticipato, forse già nella giornata di domani.
Carlo Antonetti, in conferenza stampa, nel ringraziare il presidente Ermanno Ruscitti e la sua dirigenza per non essere mai stati elementi ostativi allo sviluppo del suo progetto, ha dichiarato di non essere riuscito a chiudere nei tempi il cerchio del Consorzio, con la sfera che resta tuttora in essere.
E’ pertanto corretto, anche e soprattutto nei riguardi di chi era già pronto a supportarlo, modellarlo con maggiore calma, probabilmente anche in maniera migliore: insomma quasi un arrivederci, magari non nell’immediato, ma alla stagione prossima.
Resta l’analisi di una fase comunque sin troppo ricca di episodi, iniziando dallo scalpore e dall’interesse, non solo mediatici, dopo 10 anni di silenzio, che destarono il rivedere “in campo” Carlo Antonetti annunciare la creazione di un Consorzio d’imprese (era il 27 giugno u.s.) e poi datare 10 luglio quella di una società di capitali. Era anche andato oltre, il buon Carlo, annunciando che sarebbe stato lui il D.G., sia del progetto, sia del club.
E’ evidente, almeno secondo noi, che qualcosa non sia andato come doveva, pur riconoscendogli grandi capacità comunicative e strategiche: non saprebbe di strategia vincente, infatti, e lui perdente non è, informare la città in quella maniera per poi annunciare “…non ce l’ho fatta ma il progetto va avanti…“.
Resta, questa, la nostra opinione, magari errata: non è casuale, pertanto, che sarà proprio Carlo Antonetti, nell’intervista allegata, a rispondere alle nostre domande.
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