Daniele Zunica,  Presidente Regionale di Assoturismo scrive al Presidente Draghi:
“In Italia, l’ultimo coprifuoco – prima di quello del 2020 della pandemia da CoViD-19 – fu istituito insieme con lo stato d’assedio il 26 luglio 1943, all’indomani della caduta di Mussolini, attraverso un proclama del maresciallo Badoglio.
Faccio fatica a capire cosa ci sia sotto per aver tanto astio e rancore verso la ristorazione italiana e verso il mondo del turismo in generale. Oramai i lavoratori e le PMI del settore sono esasperati e mi auguro, con tutto il cuore, che scendono in piazza con determinazione. Secondo me, Lei è circondato da dilettanti/incompetenti che non conoscono lo scenario complessivo della ristorazione di questo Paese.
Lei il coprifuoco lo deve mettere alle “Sue” banche e all’Europa, che sono il veri nemici della piccola impresa italiana che rappresenta l’80% dell’economia reale!!!
Vent’anni fa, l’Italia era il primo paese turistico nel mondo come presenze, ora è tristemente il sesto… Berlino fa tre volte le presenze di Roma!
A titolo informativo, Le dico che questa mattina, ho dovuto pagare una bolletta del consumo del gas ad un mio collaboratore perché è ancora in attesa della “Sua” cassa integrazione…!”
Leo Nodari