TERAMO – Tanti eventi, tanta arte e tanta cultura. Torna per la sua seconda edizione il “Festival dei vizi e delle virtù” che si svolgerà a Teramo nei giorni 25, 26 e 27 settembre, con un ampio spazio dedicato alla letteratura e alla giurisprudenza. “Una discussione, un confronto aperto tra filosofia e giurisprudenza che vedrà protagonista il Prof. Enzo Di Salvatore dell’Università di Teramo”, afferma il vicepresidente dell’Associazione Chorocarioca, che organizza l’evento, Frank Jardilino Maciel nel presentare una delle tante iniziative in cartellone quest’anno. Si manterrà la qualità e la diversificazione della proposta musicale con un omaggio al tango, nel centesimo anniversario della nascita di Astor Piazzolla e poi via a “tutto quello che riguarda l’esperienza umana – dice ancora Jardilino Maciel – nella riflessione tra i due aspetti: i vizi e le virtù”.

“Ci sarà ancora il ‘Jabuticaba World Music Festival’, imperniato sulla tradizione della musica popolare – spiega il presidente della Chorocarioca, Emiliano Ioanacciper poi evolversi in un linguaggio raffinato. Quest’anno porteremo la musica manouche, con il chitarrista di fama internazionale Francesco Buzzurro per spaziare al jazz e al tango”. E poi ancora Diego Fusaro e Paolo Ercolani a dibattere di emergenza sanitaria e mostre d’arte, senza dimenticare il teatro e gli artisti di ‘casa nostra’ come Roberto Di Donato e Fabrizio Medori.

Spazio alla letteratura, quindi, con la presentazione dei libri “Eravamo contadine” di Francesco Galiffa e “Quanto vale l’1%” della giovanissima Alessia Cocchiola.

CRONOPROGRAMMA

PIEGHEVOLE

ASCOLTA FRANK JARDILINO MACIEL E EMILIANO IOANACCI

ASCOLTA FRANCESCO GALIFFA ED ALESSIA COCCHIOLA