TERAMO – Con Esposito non disponibile, con D’Egidio, Tourè, Cangemi e Furlan in panchina, a Pescara ha giocato una capolista abbondantemente rivisitata, per situazioni di condizioni fisiche non ottimali e per gli assestamenti tecnico tattici obbligati dall’utilizzo di tre under sempre in campo.
L’1-1 finale è da considerarsi risultato positivo, intanto perché ampiamente meritato e poi perché l’atteggiamento dei biancorossi è stato comunque quello giusto, vale a dire di una squadra che ha saputo rimontare lo svantaggio in poco tempo nella prima frazione di gioco (prima rete in maglia biancorossa di Vanzan) e che ci ha provato fino alla fine per vincere.
Che il vantaggio sulla più immediata inseguitrice si riduca a sei punti è cosa indubitabile, ma restano tanti egualmente, senza dimenticare il superamento di un ostacolo temibile, arrivato a coronamento di una settimana molto impegnativa con l’undici di Marco Pomante da considerarsi, quest’oggi, una squadra per “metà diversa” rispetto a quella standard, senza nulla togliere a nessuno degli atleti scesi in campo inizialmente e a gara in corso.
(da ufficio stampa) – FOLGORE DELFINO CURI PESCARA – TERAMO 1-1 (1-1 pt)
FOLGORE DELFINO CURI (4-2-3-1) – 1 Giannini, 21 Martella, 27 Olivi, 23 Scotti, 16 Pietropaolo; 5 Lupo, 7 Graziano (K); 30 Andreassi (13’st Oddi), 10 Gobbo Carrer (4’st Di Nisio), 29 Napoletano (9’st Ferrante); 14 Rossi (20’st Bocchio) – A disp.: 12 Colantonio, 4 Sabatini, 11 Corsini, 15 Panzera, 19 Greco – All.: Bonati.
TERAMO (3-5-2) – 31 Negro, 16 Palmentieri (6’st Furlan), 5 Pepe (26’st Cangemi), 6 Cipolletti; 24 Cutilli, 7 Massarotti, 21 Ferraioli (Vk), 3 Sanseverino, 39 Vanzan (20’st D’Egidio); 9 Dos Santos (26’st Tourè), 32 Santirocco.
A disp.: 1 Di Donato, 19 Scipioni, 20 Damiani, 30 Mercado, 99 Rei – All.: Pomante.
Arbitro: sig. Daniele Chindamo di Como, assistenti: sigg. Pizzuto di Vasto e Longo di Chieti.
Reti: 30’pt Lupo (F), 39’pt Vanzan (T).
Ammoniti: Palmentieri (T), Oddi (F), D’Egidio (T), Furlan (T), Cipolletti (T), Giannini (F), Di Nisio (F), Ferrante (F).
Recupero: 3’pt, 6’st – Spettatori: 600 circa (oltre 350 teramani).
Report: primo pareggio esterno del campionato per la capolista che, contro la terza forza del campionato, rimonta l’iniziale svantaggio con il primo centro di Vanzan e nella ripresa schiaccia i padroni di casa nella loro metà campo, senza tuttavia trovare il guizzo giusto per espugnare il “San Marco”. Tante le assenze per mister Pomante che deve rinunciare ad Antonelli, De Marcellis, Esposito, con D’Egidio e Tourè inizialmente in panchina perché non al meglio della condizione dopo le scorie del derby. Diavolo che vede accorciarsi a sei le lunghezze sulla più immediata inseguitrice, ma conferma una volta di più di essere sulla buona strada in questa seconda parte di stagione. Domenica si torna in casa per ospitare il Casalbordino.
