Lunedi 20 marzo alle ore 11,00 presso l’auditorium del parco  de l’Aquila,  con la presenta del Sindaco Pierluigi Biondi, del  Procuratore del tribunale abruzzese dei minori David Mancini,  e di Francesca Martinelli, volontaria del Premio Borsellino il magistrato Catello Maresca presenterà il suo libro “La banalità della mafia” .

Catello Maresca è uno dei magistrati più scortati in Italia. Eroe della lotta contro la camorra, già membro della direzione antimafia, procuratore che  ha catturato Michele Zagaria e ha  messo dietro le sbarre  il clan dei Casalesi con il processo a “Gomorra”, e il clan Setola, è  impegnato nel sociale attraverso, l’associazione “Accademia delle Arti e Professioni”, associazione che si occupa del recupero di ragazzi in difficoltà e di sostegno alle loro famiglie. Per questa attività ha ricevuto numerosi riconoscimenti come il Premio Falcone e Borsellino. Dal 2018 è docente di Legislazione antimafia presso l’Università degli Studi della Campania. È autore, del libro “Ultimo bunker: la vera storia della cattura di Michele Zagaria”, il più potente e più feroce boss dei Casalesi che ha ispirato la fiction televisiva “Sotto copertura” con Alessandro Preziosi.

Il libro “La banalità della mafia” racconta che cos’è la mafia, anzi: che cosa sono le mafie? Sì perché, come un mostro mitologico, la mafia ha molte teste, e più le tagli più queste sembrano ricrescere. Ma, come tutti i mostri, anche le mafie possono essere sconfitte. Per farlo, bisogna capire come funzionano; come nascono, da chi sono formate, come e perché operano. Quali sono le differenze tra le mafie italiane e quelle estere? Ma soprattutto, come si combattono e chi sono i coraggiosi che, con impegno e dedizione, si sono dedicati nel corso degli anni a contrastare questo terribile nemico, giungendo perfino, a volte, a sacrificare la propria vita? A queste e ad altre importanti domande, Catello Maresca, magistrato, si adopera per dare una risposta, prestando a questo tema così delicato e drammatico la propria esperienza decennale, in un volume pensato e rivolto a tutte le ragazze e i ragazzi: per aiutarli a conoscere e capire, per fornire loro gli strumenti utili non solo a scoprire le ingiustizie della mafia, ma anche a difendersi da esse