ROSETO –  Come coordinamento locale del m5s ci associamo alla preoccupazione espressa dalle
Guide della riserva del Borsacchio per il ripascimento della spiaggia di Roseto degli
Abruzzi. Difatti, sono in corso costose e impattanti opere di prelevamento della
sabbia dei fondali vicino alla riva, e spostamento della stessa a ridosso della spiaggia.
Noi temiamo che così si spianeranno ancora di più le secche, ossia gli scogli naturali
di sabbia che frenano l’erosione, e abbiamo il concreto timore che tale opera oltre che
molto costosa si rilevi anche inutile, e che presto la sabbia verrà portata via da mare e
vento, come è normale che sia. E allora ci domandiamo: fino a che punto potremmo
tamponare il problemi ecologici con dei palliativi? Ancora peggiore la situazione di
altre realtà come Silvi, Pineto, Alba, dove a causa dei disastri della Regione i
balneatori non possono nemmeno iniziare la stagione. Noi vogliamo una vera
rivoluzione copernicana nell’assetto dell’amministrazione pubblica che indirizza tutte
le politiche nazionali sotto una visione, appunto, di programmazione e transizione
ecologica. Le nostre spiagge sono un bene prezioso e noi non possiamo tollerare più
questo pressappochismo e mala gestione.

Luigi Talamonti