MOSCIANO SANT’ANGELO – “Alla notizia, purtroppo anche troppo prevedibile, secondo cui da lunedì prossimo Mosciano tornerà, almeno per una settimana, in zona rossa, come Consiglieri comunali di opposizione abbiamo l’obbligo di porre in evidenza talune questioni”. Così i consiglieri comunali di ‘Obiettivo Mosciano’ Maria Cristina Cianella, Nadia Baldini, Monica Lallone e Dylan Iezzi in una nota in cui scrivono: “Suggeriamo al Sindaco, soprattutto quale prima autorità sanitaria sul territorio, oltre che deputata alla sicurezza di tutti i cittadini, di spendersi ulteriormente perché i moscianesi, anche e soprattutto in vista del giorno festivo del 25 aprile, rispettino tutte le misure di precauzione e civiltà che invece oggi, siccome non rispettate da alcuni, ci hanno riportato tutti in zona rossa”.
“Con l’attivazione della zona rossa il Sindaco valuti ed adotti tutto quanto necessario perché venga rispettato il confine, seppur demarcato dalla Legge, tra legittime libertà personali ed altrettanto legittima difesa del diritto alla salute di ognuno – continua la nota – Come Consiglieri esprimano la più alta solidarietà a chi sta male ed anche a chi, in vista della zona rossa, dovrà riformattare, per l’ennesima volta, la sua agenda settimanale. E, quindi, famiglie (con i figli di nuovo in Dad), piccoli esercizi commerciali non ritenuti indispensabili, lavoratori dipendenti di quelle piccole aziende, propulsore dell’economia Moscianese. Ribadiamo, per l’ennesima volta, forme di collaborazione necessarie a combattere il virus tenendo sempre fermo, però, il principio cardine di tutto il nostro assetto costituzionale, ovvero ‘libertas sub lege’, e mai ‘contra legem'”.