TERAMO –  La tutela della qualità dell’acqua rappresenta un aspetto fondamentale della difesa dell’ambiente e nello stesso tempo della tutela della salute dell’uomo. La gestione sostenibile della risorsa acqua in tutti i suoi aspetti, dalle acque potabili ai mari, dalle zone umide continentali ai ghiacciai, deve partire quindi dal riconoscimento del valore essenziale dell’elemento liquido per la vita e la conservazione di tutta la comunità vivente, della quale l’uomo è parte integrante.

          La scienza e la tecnologia oggi offrono un’enorme gamma di possibilità nello studio, nel monitoraggio e nel ripristino della qualità degli ambienti acquatici e delle risorse idriche, alle tradizionali metodologie analitiche di tipo chimico e biologico, si affiancano nuovi sistemi di rilevazione basati sull’impiego di satelliti, aerei, droni, batiscafi, robot, campionatori e analizzatori multiparametrici automatici online che agiscono da remoto, etc.

        Questi ed altri aspetti dell’utilizzo delle scienze e delle tecnologie nella tutela e nella gestione delle acque saranno affrontati nel corso del convegno suScienza e tecnologia al servizio della qualità dell’acqua” che avrà luogo il 17 dicembre, dalle ore 09:30, presso l’Auditorium dell’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino ” di Teramo.

      Il convegno, che vedrà la partecipazione di esperti del settore provenienti da enti di ricerca pubblici e privati, sarà l’occasione per la presentazione del nuovo indirizzo in Gestione delle acque e risanamento ambientale (G.A.R.A.) che dal prossimo anno scolastico sarà attivato presso l’Istituto Professionale “E.Marino” di Teramo. Fortemente voluto dal Dirigente Scolastico dell’I.I.S.”Alessandrini-Marino”, prof.ssa Stefania Nardini, tale nuovo indirizzo creerà una figura professionale quanto mai attuale, in grado di gestire e fare manutenzione di sorgenti e corsi d’acqua, intervenire nello smaltimento dei reflui e nella gestione delle problematiche ambientali ad esso connesse, occuparsi del controllo e della gestione degli argini e degli ambienti costieri, controllare il funzionamento degli impianti di rilevazione e depurazione.

    Nell’ambito della giornata saranno conferite anche le borse di studio agli studenti più meritevoli dell’Istituto, che in questa occasione oltre ad un premio in denaro, riceveranno anche dei libri allo scopo di incentivare la lettura e, dopo l’inaugurazione della Biblioteca digitale dell’Istituto, dedicata al cantautore teramano Ivan Graziani, avvenuta nel gennaio 2019, sottolineare ancora l’importanza ed il valore dei libri.

   Gli studenti dell’I.I.S. “Alessandrini-Marino” che hanno ottenuto i migliori risultati nell’a.s. 2018/2019 e riceveranno le borse di studio sono per l’ITT”Alessandrini”: Zeolla Enzo (classe I D), Lazzarini Davide (II E), Di Marcello Gabriele (III A Meccanica), Broccolini Lorenzo (IV A Meccanica) e Toppi Simone (IV A Meccanica), per l’IPSIA “Marino” Zhuo David (II B), Testoni Asia (III D) e Melchiorre Alessia (IV D). Tra gli studenti diplomatisi alla fine dello scorso anno scolastico, saranno premiati Aielli Riccardo della V A Elettrotecnica (Classe ENEL), che ha riportato la votazione di 100/100 e lode, Martiniani Alessio della V A Elettrotecnica (Classe ENEL), che ha riportato la votazione di 100/100 e Toscani Andrea della V B Informatica, che ha riportato la votazione di 100/100, tutti provenienti dall’ITT”Alessandrini”.

     In occasione del convegno sarà inaugurata anche la nuova Aula 3.0 dell’Istituto, uno spazio innovativo adatto a favorire un approccio laboratoriale e collaborativo nella didattica, con l’ausilio di tutte le moderne tecnologie. Questa inaugurazione rappresenta un’ulteriore tappa di un processo portato avanti negli ultimi anni durante i quali l’Istituto si è distinto per l’attenzione all’uso delle nuove tecnologie nella didattica, come dimostra il conseguimento, per la prima volta in Abruzzo, del riconoscimento di Scuola 2.0.