GIULIANOVA – Probabilmente, il primo anniversario della sua scomparsa è trascorso proprio come lui, Marco Verticelli, avrebbe voluto. E non tanto perché con una cerimonia è stata ufficializzata l’ intitolazione alla sua persona della passeggiata delle ceramiche di Castelli sul molo sud del porto, ma perché, a ricordarlo, stamattina, c’erano davvero tutti, senza differenza di credo politico, di professione, di censo.

C’era la famiglia e, con lei, gli amici di una vita e degli ultimi anni, c’erano amministratori di destra, di centro e di sinistra, alti rappresentanti di enti e delle Forze dell’ Ordine, compagni di cordata e competitori politici. Marco Verticelli, il suo ricordo, ha fatto della mattina di oggi un’occasione per azzerare i distinguo, rinnovare sentimenti d’amicizia, per raccontarsi e raccontare i fatti recenti e quelli lontani nel tempo.
La passeggiata artistica sul molo sud porta dunque, da oggi, il nome di Marco Verticelli. L’ Ente Porto, la Città di Giulianova, l’associazione dei ceramisti e l’ Amministrazione Comunale di Castelli, hanno collaborato perché questo fosse possibile. Da alcuni suoi amici (Claudio Bernetti, Diego Di Bonaventura, Luca Ranalli, Maurizio Ferrari, Gabriele Minosse, Gloriano Lanciotti) gli stessi che lo hanno affiancato negli anni della presidenza, è partita l’iniziativa. Oggi erano lì, stretti attorno ai figli e alla moglie di Marco, Cristiana Rosini. Con loro, i Sindaci di Giulianova e Castelli, Jwan Costantini e Rinaldo Seca, la giunta comunale giuliese, l’ex sindaco Antonio Franchi, il Vice Presidente della Provincia di Teramo Andrea Core e l’ex Presidente Diego Di Bonaventura, i consiglieri regionali Paolo Gatti e Sandro Mariani, l’attuale presidente dell’ Ente Porto Valentino Fabrizio Ferrante e i suoi predecessori Paolo Vasanella e Pierangelo Guidobaldi. Presenti i vertici di tutti i corpi delle Forze dell’ Ordine. Hanno preso tra questi la parola il Tenente di Vascello Alessio Fiorentino, attuale comandante della Guardia Costiera, e il Capitano di Corvetta Claudio Bernetti, che ne è stato alla guida fino al 2020 e che a Giulianova ha lasciato una parte di sè. Grande commozione al momento dello svelamento della targa: non “passeggiata “ o “tracciato”, c’ è scritto, ma “Sogno sul mare”, tre parole che scivolano leggere sul nome poco sotto, quello, appunto, indimenticato e indimenticabile, di Marco Verticelli.