GIULIANOVA – Non si fa attendere la risposta del Sindaco Jwan Costantini dopo la diffusione, da parte del consigliere Pietro Tribuiani, dell’esposto presentato affinché si faccia chiarezza sulla Giulianova Patrimonio, società patrimoniale del Comune. “Ci colpisce – dichiara Costantini – che il consigliere Pietro Tribuiani solleciti interventi, come quello della Corte dei Conti, che in realtà sono di prassi, e che chieda approfondimenti su questioni già abbondantemente approfondite. Noi siamo tranquilli, ma tranquillo dovrebbe essere anche Tribuiani, vista la trasparenza delle procedure e dell’attività degli organi societari di Giulianova Patrimonio. Quest’ultima, in una nota, ha già precisato aspetti, obiettivi e modalità fondamentali del proprio operato”.

“Per quanto riguarda l’amministrazione comunale – continua Costantini – sottolineo invece che il Piano di risanamento che ci ha impegnati per mesi e che ha richiesto tempi tecnici adeguati alla complessità della materia, ha avuto come risultato immediato il salvataggio del bilancio societario, la tutela delle maestranze, la salvaguardia di servizi essenziali. Capiamo che, per ragioni elettorali, il tracollo di Giulianova Patrimonio e del bilancio comunale avrebbe fatto gioco al consigliere Tribuiani. Le rivincite personali ottenute sulla pelle dei cittadini, però, sono giochetti scoperti, che la città intuisce e sa benissimo giudicare. A Tribuiani, ancora, lasciamo le congetture su presunti scambi di favore. Per fortuna, nei Paesi democratici contano le leggi, i documenti, i fatti, non le illazioni più o meno fantasiose. La diffamazione è un reato e potremmo procedere per vie legali se non fosse che le urgenze e le esigenze di questa città hanno ancora la precedenza sulle cause nei tribunali”.