SILVI – Dopo l’emanazione dell’ultimo Decreto del presidente del Consiglio dei ministri sulle misure anti Covid, il Prefetto e il Questore di Teramo hanno raccomandato a tutte le forze dell’ordine, comprese le polizie locali, di effettuare rigorosi e continui controlli su tutto il territorio provinciale. “Le disposizioni fortemente restrittive emanate con il nuovo DPCM – ha detto il Sindaco di Silvi Andrea Scordella – derivano dalla constatazione del costante aumento dei casi di contagio che si registrano ogni giorno. Anche i cittadini della nostra provincia e della nostra città sono chiamati a mettere in atto tutti gli accorgimenti resi obbligatori dal governo”.

“Al di là delle pesanti sanzioni – ha detto il Sindaco – occorre che tutti cerchiamo di adottare un comportamento rigorosamente conforme alle disposizioni governative e sanitarie anche per una questione di correttezza e di rispetto nei confronti degli altri. Siamo di fronte a un fenomeno che è diventato un vero e proprio problema dalle forti connotazioni etiche, oltre che sociali ed economiche. Tutti dobbiamo avvertire il senso di responsabilità e di obbligo morale nei confronti delle nostre famiglie e di quanti sono in contatto con noi durante il giorno, abitualmente o anche occasionalmente”.

“Silvi nelle due fasi iniziali della pandemia – ha sottolineato Scordella – ha dimostrato maturità e capacità di combattere contro questo nemico invisibile con grande determinazione, conseguendo significativi successi. Ora, di fronte alla nuova ondata di diffusione del coronavirus, siamo chiamati a riassumere quel virtuoso comportamento. Tutte le forze dell’ordine sono state allertate dal Prefetto e dal Questore per intensificare i controlli. Anche la nostra Polizia locale sarà impegnata con il suo organico. E’ bene precisare – ha tenuto a sottolineare il Sindaco – che non si tratta di voler creare anacronistici e improbabili stati di terrore, ma solo di garantire, con tutte le forze e i mezzi possibili, la sicurezza, la salute e la tranquillità a tutti i cittadini. Se ci comporteremo seguendo le disposizioni e la nostra voglia di vivere per assicurare un futuro sereno ai nostri figli e nipoti, questa battaglia la vinceremo. E’ solo questione di tempo!”.