SILVI – Saranno discusse all’ordine del giorno del consiglio comunale del 10 Aprile, importanti mozioni presentate dal gruppo di Centro Sinistra e dai consiglieri Francesco Comignani, Giovanni Rocchio, Linda Di Francesco e Vito Partipilo. Le tre mozioni riguardano l’impegno della maggioranza a indicare e migliorare la fruibilità viaria del comune di Silvi e a specificare le priorità che determineranno gli interventi.

“Sappiamo”, specificano i consiglieri, “che la priorità maggiore del comune di Silvi, a livello manutentivo, è quella di procedere celermente con il miglioramento di tutte le strade del territorio comunale, processo avviato dalla precedente amministrazione e che aveva un programma dettagliato di interventi basato sulla priorità ricettiva in primis e di maggiore fruibilità, assistiamo purtroppo oggi ad interventi mirati, in zone a non alta percorrenza e di impatto turistico ricettivo e pertanto vorremmo capire come la nuova amministrazione si sta muovendo”.

La seconda mozione riguarda l’impegno a destinare l’immobile di Pianacce alle finalità per cui è stato costruito, ovvero alla realizzazione di un centro di recupero per portatori di disabilità. “Anche su questo”, proseguono i consiglieri, “avevamo avviato l’iter per la realizzazione di un centro smistamento e preparazione di cibi preparati per mense; un’occasione per poter destinare l’immobile al suo utilizzo, garantire occupazione e sostenibilità progettuale dell’intervento”.

I consiglieri aggiungono che “oggi invece con impegno di circa 50mila euro, lo stesso è stato destinato a archivio, senza avere i minimi requisiti ( allacci corrente elettrice e fognari), ci domandiamo, proseguono i consiglieri, se la maggioranza intende lasciare lo stabile ad un uso per cui non è destinato e peraltro senza garantirne i requisiti minimi di fruibilità lavorativa”.

I consiglieri chiudono evidenziando che, “in ultimo, ma non per importanza, richiederemo un impegno scritto, di tutto il consiglio comunale a non procedere con la realizzazione del recupero del portale medioevale e della torretta al belvedere attraverso la realizzazione dell’intonaco, ma attraverso la valorizzazione delle caratteristiche di centro storico medioevale con il recupero a mattoncini a faccia vista”.