L’AQUILA – “Il Decreto Rilancio varato dal Governo Conte lo scorso mese di maggio, ed il recente Decreto Semplificazioni, evidenziano che la ricostruzione delle aree colpite dal sisma del 2009 non è una priorità nazionale”. Lo dichiara l’Assessore Regionale Guido Quintino Liris, che ha tra le sue deleghe anche le aree interne e cratere.

“Si avvicina la scadenza di fine anno e non è ancora definita la nuova programmazione delle risorse, come pure mancano risposte per il personale ancora precario impiegato nella ricostruzione e le semplificazioni burocratiche richieste dalle imprese, e neppure sono state inserite nel decreto le compensazioni per i bilanci degli enti locali – prosegue Liris – ciò nonostante i proclami e le passerelle di esponenti del Governo sui nostri territori”.

“Mi associo alle preoccupazioni manifestate pubblicamente dal Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi e da tanti dei sindaci del cratere aquilano, che rischiano di essere lasciati soli in una battaglia che invece è ancora lunga e dura da portare avanti, quale è il completamento della ricostruzione e la piena ripresa socio-economica legata programma ReStart. Il Governo a guida 5 Stelle e PD – conclude l’assessore Liris –  rischia di azzoppare quel procedimento virtuoso che è stato a ragione definito ‘Modello L’Aquila’, attivato dal governo nazionale di centrodestra all’indomani del sisma del 6 aprile 2009 e che ha previsto risorse sino al 2032”.