ROSETO DEGLI ABRUZZI – Domani Martedì 7 Maggio alle ore 18,00 presso il Lido Celommi di Roseto degli Abruzzi si terrà l’incontro in vista delle elezioni europee del 26 Maggio con i candidati di Fratelli d’Italia Caio Giulio Cesare Mussolini e Stella Mele.
<<E’ un grande piacere per il nostro circolo ospitare Caio Mussolini, figura di spicco nella Marina Militare, già comandante di una nave da guerra, poi dirigente in Finmeccanica ed oggi manager della multinazionale DRASS.
Una candidatura autorevole per il nostro partito che fa della competenza uno dei requisiti fondamentali sui quali costruire la nuova Europa>> dichiara Francesco Di Giuseppe coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia

<<Fratelli d’Italia ha presentato un programma suddiviso in 14 punti che partono da un nuovo modello di Europa, vogliamo passare dall’UE dei burocrati e dei tecnocrati a una Confederazione europea di Stati nazionali liberi e sovrani capaci di cooperare sulle grandi questioni: sicurezza, mercato unico, difesa, immigrazione, ricerca, politica estera; ma liberi di autodeterminarsi su tutto ciò che può essere meglio deciso a livello nazionale.
Vogliamo ribadire la supremazia della Costituzione e dell’ordinamento italiano sulle norme europee, fermeremo le azioni predatorie dell’asse franco-tedesco sulle nostre imprese, sulle nostre infrastrutture sulla nostra economia.
Ci opporremo alle politiche di austerità imposte dall’UE che sono state un fallimento in Italia e in tutta Europa, hanno impoverito la popolazione e messo in ginocchio le imprese, per noi di FDI è tempo di invertire la rotta favorendo un grande piano nazionale ed Europeo di investimenti pubblici e parallelamente ridurre la burocrazia e le tasse introducendo una tassa unica per tutti – imprese, lavoratori e pensionati – al 15%, abolendo la fatturazione elettronica e non mettendo limite all’uso del contante.
Fratelli d’Italia si impegnerà, ovviamente, per difendere il “Made in Italy” vogliamo modificare le attuali leggi europee che tendono in ogni modo a rendere poco tracciabile la filiera del prodotto, ci batteremo per la difesa della famiglia introducendo il “reddito di maternità europeo” cioè un assegno mensile per ogni figlio a carico e incentivi per assunzione di neo mamme oltre agli asili nido gratuiti.
Una delle priorità una volta in Europa sarà anche quella di difendere la nostra nazione e i nostri confini dall’immigrazione illegale e dal neocolonialismo Africano e fermare invece la fuga dei “cervelli” e dei giovani tra i 18 e i 35 anni all’estero che vede la nostra Provincia di Teramo al secondo posto, dopo Bolzano, in questa triste classifica>> conclude Di Giuseppe.