TERAMO – Un folto gruppo di studenti del quinto anno dell’Istituto Milli hanno inscenato un’eclatante protesta stamane contro la Preside Stefania Nardini, proprio sulle scale dinanzi all’ingresso dell’Istituto.

Oggetto della protesta l’improvvisa comunicazione della cancellazione della gita d’istruzione a Budapest, tutto questo dopo aver versato la quota associativa di 350 euro.

“Protestiamo per la mancanza di rispetto” – dicono gli studenti. Ma per i ragazzi il problema è un altro: “Ci è stato chiesto di firmare un documento dove noi studenti formalmente dichiariamo di rinunciare alla gita, ma noi vogliamo farla”. Un’altra studentessa perà incalza: “Non manifestiamo solo per la gita, ma anche per diversi problemi di organizzazione dell’Istituto”.  I ragazzi hanno atteso, invano, che la Preside Nardini, presente in ufficio, scendesse per colloquiare con loro. Ad un certo punto però si è presentata la Polizia. Gli studenti torneranno a protestare nuovamente lunedì mattina.

Ms gli studenti sono stati ricevuti successivamente dalla Preside, assieme ai genitori. Le acque si sono calmate anche perché la stessa Nardini ha spiegato nuovamente come erano andate le cose: “Avevamo già parlato ieri della possibilità di dare un’altra data, aspettavo una loro proposta che è arrivata questa mattina. Ho cercato di affrontare la questione con tutta la delicatezza possibile. Purtroppo giovedi’ mattina una classe ha rinunciato alla gita e non volevamo trattenere loro la cifra versata. Se la ditta non avesse variato il costo del viaggio avremmo lasciato la data, ma la quota in pratica sarebbe aumentata di 60 euro. Io ho cercato moralmente di salvare quanto versato dai ragazzi che avevano rinunciato. Erano gli altri studenti che dovevano decidere in tal senso e avremmo trovato un’altra data per fine aprile e maggio”.
Dunque tutto è bene quel che finisce bene, perché poi oggi gli studenti, ricevuti dalla Preside, hanno scelto la nuova opzione e la gita si farà, sempre a Budapest.

ASCOLTA PROTESTA RAGAZZI DI QUESTA MATTINA DINANZI AL MILLI