PESCARA –  ”Il varo della Giunta Regionale è  arrivato dopo quasi un mese dalle elezioni regionali del 10 febbraio. Il copione è lo stesso di quello che si ripete da  diversi mesi: si discute solo di spartizioni e di nomi, le  decisioni vengono prese a Roma e poi solo ratificate in Abruzzo, l’asse politico è sempre più spostato a destra con la Lega che  domina la scena, continuano a manifestarsi vistosi conflitti  nella maggioranza di centrodestra, che il Presidente Marsilio  non riesce a risolvere”. Lo afferma in una nota Giovanni  Legnini, leader del centrosinistra alla Regione Abruzzo.
”Intanto, come avevamo ampiamente previsto durante la  campagna elettorale, finite le passerelle dei Ministri, il  Governo nazionale giallo-verde non mostra di preoccuparsi delle  diverse emergenze abruzzesi: né una parola, un proposito,  un’iniziativa sono stati fino ad oggi riservati ai tanti  problemi dei cittadini e dell’economia regionale da parte di  coloro che hanno vinto le elezioni regionali. Noi ci siamo.  Venerdì discuteremo con i nostri consiglieri regionali su quali  temi incalzeremo la maggioranza di centrodestra in vista del  primo Consiglio Regionale del prossimo 12 marzo: le iniziative  sul lavoro, l’accelerazione delle ricostruzioni, il rischio di  sottrazione di risorse per effetto dell’autonomia speciale delle  Regioni del nord”. (ANSA).