ATRI – Il Consiglio Comunale di Atri, fa un’inversione di rotta rispetto alle precedenti amministrazioni: nel Consiglio del 1 luglio il Comitato Difesa Ambiente S.Lucia e l’Osservatorio Atriano hanno presenziato la lunga seduta per chiedere a tutti i nostri rappresentanti in Consiglio di sottoscrivere la petizione per il NO a nuove discariche.
Insieme al primo cittadino Piergiorgio Ferretti, la maggioranza dei consiglieri presenti (di maggioranza e di opposizione) ha firmato la petizione, dimostrando la vicinanza a tutti i cittadini che si stanno impegnando in questa battaglia civile per salvaguardare il nostro territorio.
Un territorio, lo ricordiamo, che da ormai 40 anni è predato dagli affaristi del business dei rifiuti, ricavando solo debiti (gli ultimi riconosciuti proprio durante la seduta di Lunedì).
Per tutelare la salute di noi cittadini, per la salvaguardia delle unicità della Riserva dei Calanchi, a poche centinaia di metri dall’ampliamento, i cittadini hanno richiesto mediante una lettera consegnata a ciascun consigliere, di convocare un Consiglio Comunale monotematico in adunanza aperta , avente come oggetto il rischio di ampliamento della discarica di Santa Lucia, chiedendo che questo sia convocato “…in altra sede” ovvero nei pressi di Contrada Santa Lucia, come sancito dal Regolamento Comunale.

Ringraziando tutti i rappresentanti istituzionali che “da cittadini” hanno aderito al “NO all’ ampliamento” firmando la petizione, li invitiamo, ora, a dar voce ai cittadini che dicono NO tramite la convocazione del Consiglio Comunale aperto, oltre che portando la loro voce politica, in rappresentanza di tutti i firmatari la petizione, ai tavoli della Conferenza Regionale.

Antonio Feliciani – Presidente del Comitato Difesa Ambiente Santa Lucia
Reparata Graziosi – Coordinatrice dell’Osservatorio Atriano