TERAMO – La cosa più bella di una gara non esaltante, è stata la passione dei tifosi giallorossi che hanno seguito la diretta di Super J su un maxi schermo allestito nei pressi del “Fadini”: applausi e cori alla fine, nonostante l’amarezza per lo 0-0 (risultato giusto) che la squadra di Cerasi non è riuscita a schiodare, forse neanche a scalfire, dopo il pesantissimo 3-0 patito all’andata.

E’ vero che nel calcio talvolta i miracoli sportivi possono capitare, ma il Progresso, nella globalità del doppio confronto, ha meritato il passaggio del turno: paradossalmente è stato più bravo oggi, nello gestire il largo vantaggio dell’andata, che sette giorni fa nel conseguirlo. Il Giulianova, allora, patì parecchio il lungo stop con il quale s’era presentato all’appuntamento e, tutto sommato, sbagliò la sola seconda frazione.

Riuscire nell’impresa avrebbe comunque avuto del clamoroso, ancor di più dovendo fare a meno del “fattore più” che sarebbe stato rappresentato dal pubblico amico, assente sugli spalti per i fatti risalenti alla scorsa settimana.

Adesso, giocoforza, il Giulianova deve voltare pagina, riordinare le idee e riprovarci nella stagione prossima.