SULMONA – È stato ritrovato morto l’escursionista che risultava disperso sul versante aquilano della Majella. Si tratta di un carabiniere di Sulmona, in servizio a Castel di Sangro (L’Aquila). All’inizio si pensava fossero due le persone disperse, ma nel corso delle indagini e delle ricerche si è appurato che l’escursionista era da solo.
Il suo corpo è stato avvistato in fondo a un canalone; sul posto sono impegnati i tecnici del Soccorso Alpino e speleologico Abruzzo (Cnsas), in collaborazione con l’elisoccorso del 118 di Pescara. Si attende l’arrivo dei sostituti procuratori del tribunale di Sulmona Stefano Iafolla e Aura Scarsella.
La segnalazione era partita dai Carabinieri dopo il ritrovamento di un’auto in località Fonte Romana, nei pressi di
Pacentro (L’Aquila). Successivamente si è scoperto che l’auto apparteneva al carabiniere e che l’amico con cui quest’ultimo
era solito andare in montagna era, in realtà, rimasto a casa.
Il suo corpo è stato avvistato in fondo a un canalone; sul posto sono impegnati i tecnici del Soccorso Alpino e speleologico Abruzzo (Cnsas), in collaborazione con l’elisoccorso del 118 di Pescara. Si attende l’arrivo dei sostituti procuratori del tribunale di Sulmona Stefano Iafolla e Aura Scarsella.
La segnalazione era partita dai Carabinieri dopo il ritrovamento di un’auto in località Fonte Romana, nei pressi di
Pacentro (L’Aquila). Successivamente si è scoperto che l’auto apparteneva al carabiniere e che l’amico con cui quest’ultimo
era solito andare in montagna era, in realtà, rimasto a casa.