CAMPLI – L’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo (sezione italiana) e l’associazione Campovalano Viva, sabato 2 febbraio 2019, alle ore 18, a Campovalano presso la sede dell’associazione, organizzano la manifestazione culturale “Tre mazzi di carte da gioco illustrano la storia del Cucù giocato a Campli e Montorio al Vomano”, nella quale si presentano tre Mazzi di Carte da Cucù prodotti da Nicolino Farina.
Il primo mazzo riproduce quello Camplese di metà Ottocento; il secondo è la riproduzione di quello stampato a Bari da Murari tra il 1880 e il 1928; il terzo è quello inedito disegnato dallo stesso Nicolino Farina.

Interverranno alla manifestazione:
Daniele Barbieri – (saluti) – Presidente Associazione Campovalano Viva
Leandro Di Donato -(presentazione)- Presidente della sezione italiana dell’Istituto Internazionale del Teatro
del Mediterraneo
Nicolino Farina – promotore e autore dei Mazzi da Cucù

Dopo il convegno, i presenti digiuni del gioco, possono partecipare a partite simulate del Cucù, con l’aiuto di guide esperte. Un’occasione per chi volesse imparare a giocare a Cucù.

I tre Mazzi di carte da Cucù promossi nel convegno, sono uniti dalla passione antica del gioco mantenuta a Campli e Montorio al Vomano, le uniche città in Italia ancora a praticarla. Il contesto dei tre Mazzi di Carte da Cucù s’inserisce consapevolmente in quel grande filone della storia sociale che studia l’evoluzione, la lunga durata delle mentalità, delle usanze, delle costruzioni simboliche e culturali che hanno attraversato i secoli stratificando segni, significati, comportamenti sociali, definendo e codificando regole e sanzioni.