ROMA – L’Epifania in zona rossa non ferma la Befana. Anche quest’anno, sei italiani su dieci hanno onorato la tradizione, facendo trovare a figli e nipoti un regalo in occasione dell’ultimo giorno delle feste invernali. Ma e’ una calza un po’ piu’ vuota: la spesa media passa dai 68 euro dello scorso anno ai 58 del 2021, con un calo vicino al -15%. E’ quanto emerge dalla indagine condotta da SWG per Confesercenti su 1.200 consumatori in occasione dell’Epifania 2021.

La quota di italiani che regalano una calza di dolci, un giocattolo o un altro tipo di dono per questa Epifania e’ del 60%, stabile sullo scorso anno. La tradizione e’ comunque piu’ sentita al Centro e al Sud, dove a fare un regalo per l’Epifani e’ il 63%, rispetto alle regioni del Nord, dove la quota si ferma al 55%. La spesa media e’ in forte calo e segue le differenze territoriali gia’ registrate: nel Centro Italia sara’ di 63 euro, al Sud di 61, mentre nelle regioni del nord si fermera’ a 51 euro, 12 euro meno di quanto si spende al Centro Italia. La calza vera e propria, piena di dolci (o carbone), e’ stabile: prevede di comprarla il 35%, contro il 34% dello scorso anno. Leggera diminuzione, invece, per i giocattoli sotto la cappa: a comprarne quest’anno solo il 12%, contro il 14% della scorsa Epifania. Al calo dei giochi si contrappone il leggero aumento della quota di chi fara’ altri tipi di regali, che passa dal 12% al 13%. Tra questi, in testa quelli utili: i piu’ scelti, anche per la coincidenza dell’Epifania con l’avvio di saldi invernali, sono i prodotti e accessori moda, indicati dal 35% degli intervistati. Seguono tecnologia (20%) e accessori per la casa (15%). L’11% optera’ invece per un libro – AGI –