Gli abitanti di questo mondo sono divisi in categorie: una di queste categorie è affetta da distorsione cognitiva nel senso che tende a sopravvalutarsi. Il naturalista Charles Darwin diceva che l’ignoranza genera fiducia più spesso della conoscenza; e il filosofo, pure lui inglese, Bertrand Russell, affermava che coloro che hanno certezze sono stupidi, mentre quelli con immaginazione e comprensione sono pieni di dubbi e indecisioni. Questa incapacità di riconoscere i propri limiti cognitivi è stata certificata, nel 1999, come effetto Dunning-Kruger dal nome dei due psicologi che studiarono tale comportamento su alcune classi di studenti della Cornell University. Al contrario, le persone competenti sono portate a vedere sempre un limite alla propria conoscenza: sapere di non sapere, stando a Socrate, è alla base della consapevolezza della nostra ignoranza, e quindi il principio di ogni saggezza.

Alla prima categoria possiamo ascrivere i terrapiattisti, quelli cioè che credono ancora che la terra sia piatta, e incredibilmente sono tanti. Quelli che affermano invece che la terra sia simile a una sfera appartengono alla seconda categoria. Come appartengono a questa categoria tutti quelli che aspettano con fiducia la vaccinazione contro il Covid. I terrapiattisti invece sono No-Vax, non si fidano, e stanno già riempiendo i social di teorie infarcite di notizie allarmanti messe in un calderone di nozioni da cui molti potrebbero avere difficoltà a districarsi. Mentre basta appena una risata per girare pagina.

 

di Pasquale Felix