MONTORIO AL VOMANO – Ci auguriamo che all’incontro venga dato il giusto risalto perché vengano coinvolti tutti i cittadini.
Bloccati dal covid a Montorio i lavori programmati dalle commissioni consiliari per approfondire la questione della localizzazione del polo scolastico.
Si sarebbe dovuta svolgere nel pomeriggio del 29 dicembre la seduta pubblica delle commissioni III e IV riunite, con l’audizione degli ex sindaci già impegnati in passato sulle vicende del polo (Alessandro Di Giambattista, Gianni Di Centa e Enio Facciolini) e di diversi esperti a vario titolo invitati a offrire un contributo qualificato sulla materia.
Nella nostra cittadina l’impennata dei contagi, che non ha risparmiato lo stesso sindaco, cui auguriamo una pronta guarigione, ha travolto amministrazione e uffici comunali, costringendo a concentrare le energie nell’organizzazione di uno screening di massa presso il Palazzetto dello sport per la giornata del 30 dicembre.
Una mail della presidente della III commissione, Mariella Calisti, con questa rappresentazione dell’emergenza sanitaria ha motivato l’annullamento della seduta, che si era comunque prudentemente stabilito di svolgere a distanza, ma che, evidentemente, per questo momentaneo black out degli uffici, non avrebbe potuto contare sulla diretta streaming, formula ritenuta irrinunciabile dai consiglieri di minoranza.
Ora, superata la dovuta riflessione sulla pazienza e sulla prudenza che i duri tempi del covid richiedono, vorremmo dedicare un piccolo ma civile spazio proprio all’illustrazione di quest’ultimo preciso punto: la necessaria pubblicità dell’incontro dedicato al polo.
Non certo un’impuntatura dell’opposizione, ma un principio essenziale di partecipazione democratica cui dapprincipio, forse per momentanea felice illuminazione, anche la maggioranza aveva acconsentito, con unanime deliberazione dei consiglieri.
Val la pena insistere nella richiesta di portare all’attenzione della cittadinanza la questione della scelta del luogo in cui far sorgere il nuovo polo scolastico?
Noi pensiamo di sì. Una comunità che ha attraversato due terremoti in attesa della sua scuola sicura ha il diritto di conoscere con esattezza il quadro delle opzioni e tutte le condizioni delle scelte che lasceranno una duratura impronta sul futuro del paese.
La migliore e più ampia discussione di oggi sarà una prova di responsabilità e di impegno per darci la migliore scuola di domani.
Con questa convinzione attendiamo fiduciosi una prossima riconvocazione della seduta, con adeguata comunicazione dell’evento per favorire la massima partecipazione dei cittadini.
Ai consiglieri di maggioranza e al sindaco rivolgiamo un appello perché onorino gli impegni presi con le opposizioni e vogliano organizzare un evento pubblico all’altezza delle aspettative su una questione tanto importante.