TERAMO – Se talvolta siamo chiamati a dover fare delle precisazioni, è perchè ne va di mezzo il nostro operato, buono o meno che sia considerato. Sulle evoluzioni ultime legate all’intricata situazione dello stadio Gaetano Bonolis, ci corre l’obbligo precisare che:

1 – prendendo come più che attendibili le dichiarazioni del presidente Iachini, diramate nella nota di ieri, pur rammaricandocene, abbiamo spiegato quali potrebbero essere gli scenari futuri;

2 – abbiamo intervistato il Sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, come si evince facilmente scorrendo le pagine del sito;

3 – abbiamo chiesto via whatsapp al presidente del Teramo, ove lo ritenesse opportuno, d’intervenire, indifferentemente, sia in questo sito che su Teleponte (il messaggio è stato letto ed attendiamo un’eventuale risposta);

4 – abbiamo chiesto identica cosa al titolare della Cantagalli Appalti, che ci ha detto che parlerà, ma nella giornata di lunedì 3 agosto p.v..

Questa precisazione è un atto dovuto nei riguardi di tutti, ancor di più nei confronti di coloro spessissimo abituati a diramare “sentenze inappellabili”.