SANT’OMERO – L’unione dei Comuni in pratica è un sodalizio di Comuni che si uniscono per condividere l’organizzazione e la gestione di più servizi. Quali sono questi servizi? I più costosi, come, solo per fare un esempio, la raccolta dei rifiuti. Perché unirsi per affidare l’ appalto di cui trattasi ad una sola ditta è più conveniente che affidarlo a più ditte, mentre sarebbe meno conveniente, per assurdo, trattare ciascuno separatamente con la stessa ditta. Purtroppo l’epoca dello spazzino comunale che tiene le strade pulite e che svuota pure i secchi delle case è finita: perché le discariche comunali sono state chiuse causa inquinamento, saturazione e impedimenti vari. E perché l’immondizia ora non si sa dove portarla. E perché se c’è chi si assume l’onere di bruciarla, questo vuole essere pagato! Si, potremmo bruciarla direttamente noi per risparmiare un sacco di soldi! Ma c’è la globalizzazione, dove tutti potremmo bruciare la nostra immondizia, ma nessuno lo fa: meglio farlo fare agli altri! Sono i misteri incomprensibili del vecchio millennio che continuiamo a trascinarci dietro nel nuovo  senza domandarci perché. Un altro mistero, e qui ritorniamo da dove eravamo partiti, l’unione dei Comuni della Val Vibrata, che ha sede, guarda guarda, proprio a Sant’Omero, e che ha come compiti istituzionali soprattutto quelli dei servizi, come quello della polizia urbana per esempio, in un momento di crisi come questa, dove i comuni hanno sempre meno soldi, perché non mette mano alla soluzione di un problema che si trascina da tempo ormai e che coinvolge la popolazione in modo bipartisan: il problema dei vigili urbani di Sant’Omero, un servizio caricato sulle spalle del solo Comandante, l’unico rimasto in servizio dopo il pensionamento della truppa, lasciato solo a sopportarne il peso come un novello Atlante? Perché non prendere atto che è giunto il momento di creare un corpo di polizia intermunicipale? Ad esempio, perché no, una “Polvibrata Municipale”? Mi rendo conto di averla allungata troppo la domanda… Sarà il caso d aspettare una risposta?

Pasquale Felix