Riceviamo e pubblichiamo una nota di Mario Anastasi, candidatosi a sindaco nelle recenti amministrative con la lista Corropoli Viva:

Vorremmo vengano apportate le dovute correzioni ad alcune dichiarazioni, partendo dal fatto che non ho alcun rapporto la Lega, discorso passato, che riguarda oramai un triennio fa, continuando col dire che la nostra lista era composta da cinque elementi attivi, coraggiosi e leali, il resto candidature di servizio, il tutto dovuto a un brivido generale che ha percorso la schiena di quei vecchi volponi, spaventati da delle idee vere, così da creare una simil compravendita mercanteggiante di papabili candidati. Ammettendo la “meravigliosa” sconfitta, scrivo così perché per noi è unicamente una vittoria, 104 voti Nostri non trascinati da partiti vari, da riunioni di condominio o da campanelli squillanti, esclusi, per loro fortuna, per una minima manciata di voti; noi di fatto continueremo a protestare contro questa vecchia politica, che non da né modo né opportunità ai giovani di parlare, di esprimere le proprie idee, visto il comizio di “Corropoli Cresce”, laddove un sottosegretario balenatosi dal nulla e tre stagionati individui, che sentendosi degl’istrioni, mettevano sull’attenti, al di sopra del palco nove giovani, ai quali veniva concessa esclusivamente l’emozione di applaudirli dopo interminabili e disconnessi monologhi scritti, che viaggiavano verso tutte le vie immaginabili, tranne verso quelle di interesse cittadino comune. In questa lista non c’erano rilievi partitici, potevamo accostarci alle nostre linee personali, ma abbiamo preferito far rimanere al centro del progetto le persone con le proprie idee. L’attività politica del gruppo Corropoli Viva andrà avanti, che piaccia o no, continuando ad esprimere dissenso verso questo malsano modo di fare politica.
Perché CORROPOLI È VIVA!

MARIO ANASTASI