TERAMO – “Da donna al servizio della politica, posso ribadire forte e chiaro che le donne in politica si difendono sempre,  non solo quando hanno le tessere del centrosinistra. Non esistono quote di genere e rispetto di genere a targhe alterne in base alle tessere, perché questo sì, è da trogloditi”. Il Coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Teramo, Marilena Rossi, entra con queste parole nelle polemiche seguite all’affermazione del Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, in merito al ‘cambio di casacca’ delle Ministre Mara Carfagna e Mariastella Gelmini. “Un concetto semplice che è stato ricordato ieri dal presidente Marsilio, ma che nella sua declinazione strumentale, ha fatto irritare i rappresentanti della sinistra sempre pronti a denigrare e mortificare le donne del centrodestra nella loro dimensione privata, personale oltre che politica. I comunicati stampa – continua il Coordinatore FdI – diffusi ad arte per infierire in maniera decontestualizzata su un passaggio del discorso estrapolato dal presidente Marsilio, sono assolutamente fuori luogo e ci domandiamo dov’erano questi personaggi quando in passato le ministre Gelmini e Carfagna venivano offese e mortificate nella loro azione politica dal centrosinistra, e dove sono quando offendono il mio presidente nazionale Meloni“.
“Se ciò non dovesse bastare a questi smemorati, basterebbe andare a ritroso di pochi più di 20 giorni fa, quando l’8 luglio all’Aquila, è stato proprio il presidente Marsilio a invitare e volere fortemente le due ministre per il Sud e per gli Affari regionali per tenere a battesimo la programmazione regionale 21-27. Carfagna e Gelmini sono intervenute proprio su impulso del presidente Marsilio che le ha invitate come ospiti d’onore per la presentazione del programma del rilancio della nostra Regione. Ma se gli aspetti di contenuto non dovessero bastare agli smemorati di sinistra, non sfuggano infine gli aspetti politici. Il presidente Marsilio non sarà candidato alle prossime elezioni politiche. Lo stesso non si può dire di chi, in queste ore, sta cavalcando la polemica. Questo sì, la dice lunga su chi sia davvero in malafede, fingendosi paladino delle donne”, conclude Marilena Rossi.