TERAMO – Da alcuni giorni stanno arrivando a molti cittadini teramani dei verbali di ACCERTAMENTO per la famigerata tassa comunale IMU, la riscossione di questi tributi è affidata, a TERAMO, alla SOGET.
Capita però che a ricevere il verbale, che intima la produzione di documentazione a confronto, siano anche persone che di quell’immobile non siano più né proprietari né occupanti.
Emblematici alcuni casi limite, come chi ha visto dichiarare inagibile la sua prima abitazione a causa di un incendio oppure non possederne alcuna per averne perso la proprietà ad un’asta immobiliare.
Ebbene si, nonostante ciò i verbali di accertamento sono stati notificati. Perentori, intimanti i termini entro i quali produrre documenti a confutazione.
E questo nonostante tali documenti siano stati a suo tempo prodotti, dagli stessi interessati per chiedere la sospensione della TIA, altra “amatissima” tassa a Teramo,
Gli uffici comunali che si occupano di tasse, in particolare l’IMU e la TARI, fanno capo ad un unico responsabile, la dott.ssa FERRETTI, ma visto il numero di atti spediti, l’incomunicabilità tra i due uffici è un dato di fatto.
Ma l’onere delle prove non doveva essere a carico dello “Stato”?

 

Zulema