ROMA – Passa dal 30 aprile al 30 giugno 2024 il termine per i Comuni per approvare i piani finanziari e le tariffe della Tari. La commissione Finanze del Senato ha infatti approvato l’emendamento del governo al dl Superbonus che
posticipa di due mesi la scadenza dei Piani economici e finanziari, votata e seguita anche dal senatore abruzzese Guido Quintino Liris.
Grazie a questo emendamento  che ha reso possibile  l’estensione del termine che permetterà ai Comuni di avere più tempo per elaborare le nuove tariffe (piano economico finanziario) relative alla Tari, per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi e urbani”, – lo afferma il Senatore Guido Liris.