TERAMO – Non c’è pace per le Virtù Teramane. Noi siamo andati il 25 Aprile scorso dal cantiniere Marcello Schillaci a produrre un servizio e a  degustare le vere virtù Teramane. Schillaci è l’unico ristoratore, del resto, che riesce a portare avanti quasi un mese di ristorazione legata al tradizionale piatto tipico aprutino. Ora che succede? Mediaset, nell’ambito della trasmissione “Gusto” avrebbe prodotto un servizio in un’azienda olearia nel pescarese sulle virtù non parlando però delle vere virtù teramane, utilizzandone però il nome. “Le Virtù sarebbero addirittura un formato di pasta, secondo questo servizio andato in onda su Canale 5 “- spiega l’Assessore Antonio Filipponi “abbiamo quindi prontamente contattato Mediaset per arrivare prontamente a una rettifica a tutela dell’immagine della città di Teramo e della sua straordinaria Enogastronomia.

Ecco il link:

https://www.tgcom24.mediaset.it/2019/video/virtu-con-fave-fresche-e-guanciale-croccante_3108436.shtml

AGGIORNAMENTO: DICHIARAZIONI DELL’ASSESSORE COMUNALE ANTONIO FILIPPONI

Ho appena sentito telefonicamente il responsabile Mediaset della trasmissione “Gusto” Gioacchino Bonsignore, che si scusa per le inesattezze andate in onda. Per recuperare hanno immediatamente dato piena disponibilità a venire a Teramo per un servizio sulle VERE VIRTÙ e sulla Enogastronomia Teramana. Verranno prestissimo quindi in tempo per conoscerle dal vivo.
Ho spiegato che sebbene poco conosciuta, la Città di Teramo è un gioiello sotto l’aspetto enogastronomico e deve avere la giusta visibilità in ambito nazionale, perché non ha nulla da invidiare a realtà ben più blasonate.