GIULIANOVA – La IV e ultima tappa della campagna Educativa Alimentare “Il Mare a Scuola”, del Flag Costa Blu è prevista per domani mattina giovedì 31 gennaio presso la Scuola Primaria “Filippone Thaulero ” di Roseto degli Abruzzi e Scuola Primaria “G. Braga” e di Giulianova. Intanto questa mattina per il terzo appuntamento l’iniziativa ha coinvolto la Scuola Primaria “Leonardo da Vinci” del Comune di Silvi Marina e alla Scuola Primaria “Borgo Santa Maria” del Comune di Pineto, dove per plesso erano presenti circa 80 ragazzi, tutti entusiasti dell’evento

Durante l’incontro, che ha avuto la durata di un’ora, è stato proiettato un video dell’O.P. VO.CO.TER che illustra la filiera della Vongola Costa del Teramano, innescando la curiosità e le domande degli alunni. Inoltre sono state coinvolte le seguenti figure: Il Presidente del Flag Costa Blu, Nino Bertoni; La Responsabile Animazione, Biologa Nutrizionista Barbara Zambuchini; Gli Operatori del Settore Pesca es. OP Abruzzo Pesca, Walter Squeo Consorzio Co.Ge.Vo, Piccola Pesca Martinpescatori Presidente Franca Ferreri e Adele Tuttolani e Miticoltori Cristian Di Pietro Off Shore, Giulianova e Sivio D’Apice, Mitilpesca;

Per l’Amministrazione Comunale di Silvi Marina, era presente l’Assessore alla Cultura e all’Istruzione Giuseppina Di Giovanni, che ha portato i saluti del Sindaco Andrea Scordella, appoggiando l’iniziativa. Per l’Amministrazione del Comune di Pineto, c’era invece il Sindaco Robert Verrocchio che ritiene lodevole l’iniziativa della Campagna Educativa Alimentare “il Mare a Scuola” del Flag Costa BLU. Il primo cittadino pinetese ha sottolineato come il Comune sia legato all’attività di Pesca in particolare alla Piccola Pesca come tradizione locale. E’ intervenuta anche l’Assessore alla Pesca Laura Traini.

Il Presidente del Flag Costa Blu, Nino Bertoni ha sottolineato che “La Campagna Educativa Alimentare “Il Mare a Scuola” è finalizzata a: far conoscere il pescato fresco locale, “povero e massivo” (quali sono i tipi di pesce esistenti nel nostro mare!), e quello allevato nella Regione Abruzzo”. I pesci di stagione sono quelli che non si trovano in fase riproduttiva. Mangiare queste specie consente ad altre di crescere secondo i propri tempi. I pesci nostrani sono quelli di passaggio nei nostri mari, mangiarli evita di farne viaggiare altri, in aereo o su strada, per migliaia di chilometri”. Cambiare abitudini di acquisto e di consumo non è facile, ma è importante farlo ed è anche conveniente per le nostre tasche! Le specie neglette sono pesci meno conosciuti e meno cari! rispetto ai ricercatissimi tonno, salmone o dentice, ma altrettanto saporiti e a basso impatto ambientale. Nel corso della mattinata sono intervenuti i protagonisti, i pescatori che hanno descritto il loro lavoro e le tecniche di pesca utilizzate coinvolgendo i ragazzi e le insegnanti. La signora Adele Tuttolani, in rappresentanza della Piccola Pesca Costiera, ha descritto la piccola pesca che pratica il marito a Pineto. La piccola pesca rispetta i limiti naturali del mare, seguendo criteri di gestione sostenibile, vuoi per la normativa cui è assoggettata, vuoi per le tradizioni e consuetudini del mestiere e regole che loro stessi hanno stabilito, nonché per le relative limitazioni dei mezzi. Le dimensioni delle imbarcazioni infatti limitano questa pesca ad una distanza modesta dal porto di residenza (normalmente si esce a pescare e si torna in giornata) rendendo l’adozione di comportamenti e misure per proteggere le risorse ittiche una necessità . Gli attrezzi tipici sono le “reti da posta”, i “palangari”, le “nasse”.

Il comandante con 30 anni di esperienza Walter Squeo del Consorzio Co.Ge.Vo ha descritto la pesca delle vongole effettuata sulla costa del Teramano, sono 82 le imbarcazioni dedite alla pesca della vongola, secondo piani di gestioni prestabili al fine di rispettare la risorsa. Ha anche illustrato il progetto della raccolta dei rifiuti in mare effettuata da alcune imbarcazioni, sottolineando l’importa della raccolta differenziata e la tutela dell’ambiente. La presenza dei rifiuti in mare è un’emergenza da affrontare subito e le attività di raccolta dei pescatori può contribuire in maniera concreta al recupero di rifiuti plastici. L’obiettivo dell’incontro è stato anche quello di rafforzare ancora di più la consapevolezza circa le grandi sfide relative all’inquinamento, diffondere una cultura improntata al rispetto dei mari e sensibilizzare i bambini sul corretto uso e sullo smaltimento della plastica. Conoscere e comprendere quale sarà il risultato delle nostre azioni è il primo passo per modificare abitudini scorrette, quindi adottare pratiche quotidiane più sostenibili, come ad esempio la riduzione degli imballaggi, il riutilizzo di materie riciclate e la corretta differenziazione dei rifiuti.

La Responsabile Animazione Flag Costa Blu, la Biologa Nutrizionista Barbara Zambuchini, ha sottolineato che l’iniziativa, oltre a far conoscere e consumare il pesce locale e stagionale dell’Adriatico e quello allevato nella regione, allo stesso tempo persegue l’importante compito di educare le nuove generazioni al consumo consapevole, al rispetto dell’ambiente e al senso di appartenenza culturale. E’ stato consegnato, insieme ad altri gadget realizzati dal Flag Costa Blu, “l’opuscolo divulgativo il Mare a Scuola” con l’obiettivo di sensibilizzare, in modo particolare, i bambini e le famiglie verso un consumo intelligente del pescato locale e stagionale. Obiettivi della Campagna educativa “il Mare a Scuola” del Flag Costa Blu sono quelli di promuovere la pesca sostenibile, il consumo del prodotto fresco locale, trasmettere i principi di un sano stile di vita e di un corretto rapporto con il cibo e di far conoscere le tradizioni marinare abruzzesi, in modo particolare quelle teramane. È noto a tutti quanto il pesce fresco sia indispensabile in un’alimentazione sana ed equilibrata, ed è tra gli alimenti maggiormente consigliati per le sue notevoli proprietà nutrizionali e per i benefici che apporta all’organismo. Cambiare abitudini di acquisto e di consumo non è facile, ma è importante farlo ed è anche conveniente per le nostre tasche! Le specie neglette sono pesci meno conosciuti e meno cari! rispetto ai ricercatissimi tonno, salmone o dentice, ma altrettanto saporiti e a basso impatto ambientale. I promotori dell’iniziativa ringraziano i Dirigenti Scolastici, la prof.ssa Paola Monacelli e il prof. Gaetano Avolio rispettivamente dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli” di Silvi Marina e I.C. “Pineto Giovanni XXIII ” di Pineto; le Dirigenti Scolastiche I. C. di “ISC Roseto 1” prof.ssa Di Domenico Maria Gabriella e I.C. “IC Giulianova 2” Prof.ssa Angela Pallini.