L’AQUILA – La Giunta regionale, convocata dal Presidente Marco Marsilio, si è riunita questa mattina, a L’Aquila, per l’esame di numerosi provvedimenti amministrativi.
Su proposta dello stesso Presidente Marsilio, l’esecutivo ha approvato una delibera che riguarda il Progetto di legge relativo all’istituzione dell’Agenzia regionale di Protezione Civile ed ulteriori disposizioni in materia di protezione civile. Una delibera di particolare importanza in quanto si avvia l’iter per la istituzione dell’Agenzia Regionale della Protezione Civile. Dodici articoli tesi a migliorare la capacità di risposta negli interventi che la Regione Abruzzo deve realizzare in casi emergenziali. Con la nascita dell’Agenzia verranno anche snellite le procedure amministrative per i provvedimenti da adottare con urgenza in situazioni di emergenza. L’Agenzia avrà a disposizione risorse organizzative ed economiche nell’ambito degli indirizzi conferiti dalla Giunta regionale.

Sempre il presidente Marsilio ha portato in Giunta la delibera relativa al Masterplan, per quanto attiene l’approvazione Schema di Atto Aggiuntivo alle Convenzioni regolanti i rapporti tra la Regione Abruzzo e il soggetto Attuatore degli interventi. E’ stato deliberato l’aumento dal 5 al 30% dell’anticipo sui lavori che consentirà di sbloccare una serie di opere importanti in provincia di Pescara, come la sistemazione delle strade Sr 539, Sp 48, Sp 65 e la Pedemontana Campo Imperatore-Rigopiano-Castelli

L’assessore Liris ha portato all’approvazione del riparto di un fondo speciale, che erano fermi dal 2013, per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati con lo scorrimento di una graduatoria del 2015 e per l’assegnazione di contributi su domande relative alle annualità compre tra il 2014 e il 2016. Il fondo statale per l’eliminazione delle barriere architettoniche, di 1.973.160,23 euro, sarà così ripartito: 1.771.787,81 euro, ulteriormente ripartiti in 650.000 euro per il completamento della graduatoria definitiva da concedere in favore di soggetti privati ed 1.121.787,31 euro da assegnare ai comuni. La somma residua di € 201.372,42 sarà accantonata per il soddisfacimento delle domande relative all’anno 2017 che saranno oggetto di un successivo provvedimento dirigenziale. (regflash)