TERAMO – Mi sono imbattuto nello show del consigliere regionale Sandro Mariani con la sua diretta da Prati di Tivo sabato 26/06/2021 e nelle affermazioni del nostro sindaco Michele Petraccia a mezzo stampa. Entrambi sollecitano la riapertura della seggio-cabinovia. Gli stessi hanno anche partecipato alla commissione di vigilanza e dovrebbero sapere che è impossibile rilasciare la concessione ad un soggetto diverso dalla Gran Sasso Teramano o dalla Provincia di Teramo. Il primo, oltre ad essere moroso per un importo pari a 191.000,00 euro, ha indetto un bando di vendita dei suoi beni, mentre la provincia di Teramo, per svariati motivi, ritiene di non poter sottoscrivere il contratto di concessione dei terreni. Pertanto incito entrambi a trovare una soluzione evitando proclami che hanno solo fini pubblicitari. Preciso inoltre che nessuno sta “giocando” e che nel tempo, più volte, ho chiesto l’intervento di Regione, Provincia e Comune, ma nessuno mai è intervenuto per risolvere il problema degli impianti di risalita di Prati di Tivo. Al consigliere regionale Sandro Mariani ricordo che a Prati di Tivo e Pietracamela, non esistono solo la Gran Sasso Teramano o il Gestore degli impianti Finori ma esistono altri soggetti titolari di diritti quali i “Frazionisti” che, se non avessero avuto un’amministrazione separata accorta, sarebbero stati schiacciati dalla presunzione e dalla miopia della politica che ha dimostrato di tutelare solo alcuni a scapito di molti. Inoltre, invito il consigliere Mariani a fare le sue dirette in orari più consoni, perché , come si evince dalle foto allegate, che ho fatto domenica 27/06/2021 a Prati di Tivo, la situazione è completamente differente, con una presenza turistica ragguardevole – Presidente Asbuc Pietracamela Paride Tudisco –