TERAMO – Una mattinata intera per raccogliere un’intervista con il Sindaco di Teramo (che ascolterete a parte) e per sapere delle evoluzioni di un incontro “imposto”, che ha coinvolto i dirigenti del Città di Teramo, ad un anno dal loro insediamento, e la Commissione che affidò loro l’onere e l’onore di rappresentare la nostra città nel calcio.
Non sono tutte rose e fiori, anzi!
Intanto all’interno del club, come più volte abbiamo scritto e detto, non c’è una sola anima, ma più d’una, e poi i conti con il passato, checché se ne dica, devono ancora azzerarsi. Rimane poi urgente ed apertissimo il problema della natura societaria del club sul quale, anche in tal caso, abbiamo posto l’accento negli ultimi mesi.
Chi vorrà fare calcio domani, infatti, dovrà poter acquisire quote di una Srl mai costituita, che sarebbe stata operativa ma dopo l’iscrizione (così ci avevano scritto in una nota) e che, al contrario, andrà creata alla velocità della luce! E poi rimane aperto il problema dell’uso del Bonolis, che andrebbe affrontato con il gestore da un’interlocuzione diversa e con maggior potere contrattuale. Questo, in sintesi, il succo della mattinata biancorossa: traduzione? “Nulla di nuovo sul fronte occidentale“.
L’unica certezza è che nella trasmissione di stasera, con Tonino Valbruni, saranno in studio Romolo De Baptistis, quasi da noi “costretto” ma il DG del Città di Teramo va ringraziato sin d’ora, ed Alfredo Napolitani.
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