La Marcozzi non vede la sinistra nella coalizione a sostegno di Legnini? Certo che non la vede: come potrebbe la candidata di un Movimento che fa da spalla al governo più di destra che la storia della Repubblica italiana abbia mai avuto riconoscere i valori del riformismo, della democrazia, della giustizia sociale e della libertà che contraddistinguono lo spirito di sinistra e che sono radicati nel programma di governo di Legnini?”. Con queste parole Renzo Di Sabatino, Segretario regionale del Pd Abruzzo, interviene su quanto dichiarato dalla candidata presidente del M5S Sara Marcozzi in merito alla coalizione che sostiene Legnini.

Sicuramente non è nel Movimento 5 Stelle – continua Di Sabatino – che un elettore di sinistra può riconoscere i suoi valori e i suoi ideali. Un Movimento che cambia faccia in base all’elettore che ha di fronte, in grado di dichiarare tutto e il contrario di tutto all’occorrenza. Una forza politica che da un anno, ormai, fa da stampella alla Lega di Salvini, avallandone ogni scelta scellerata pur di rimanere al comando. Immaginiamo che dalla Casaleggio e Associati sia arrivato l’ordine alla Marcozzi di continuare ad attaccare il Partito Democratico come un disco rotto, ma questo non gioco non attacca più. Gli elettori di centrosinistra ci hanno chiesto, dopo il 4 marzo, di fare un’analisi dei nostri errori e di cambiare passo, non gettando via, ovviamente, quanto di buono abbiamo realizzato. Ed è questo che abbiamo fatto ed il nuovo progetto che ha messo in campo Legnini ne è la prova.

Se lei non lo vede, il problema è solo suo. Mi chiedo, piuttosto, come mai una persona “piena di tituli” come lei perda il suo tempo ad occuparsi di noi, invece di dedicarsi a Marsilio. Forse perché da Roma i suoi capi le hanno ordinato di non pestare al centrodestra abruzzese a trazione leghista?”.