TERAMO – L’esame autoptico effettuato stamane alle ore 12 all’Ospedale Mazzini sulla salma di Andrea Pedicone, da parte dell’anatomo-patologa Gina Quaglione, non ha dato certezze assolute sulla diagnosi di morte.

E’ sicuramente esclusa la violenza per mano terza, ma il corpo senza vita del 51enne, ritrovato sabato scorso nella sua abitazione in via Paolucci, a Teramo, era in stato di decomposizione così avanzato da non poter fornire una diagnosi certa. Saranno gli esami tossicologici e sui tessuti a stabilire, nell’arco di 90 giorni, le esatte cause della morte.

Andrea Pedicone, era figlio dell’ex presidente del Teramo. Il magistrato ha dato il nulla osta per la sepoltura e la salma è stata riconsegnata ai familiari.